Mercato dell’auto, la crisi prosegue: immatricolazioni in calo del 5,7 per cento

Auto nuove o usate, il mese di settembre non è stato certo indimenticabile. In pochi, infatti, anche a causa dell’aumento dell’Iva al 21 per cento e della crescita dell’Ipt si sono recati dai concessionari per un acquisto. La Motorizzazione, in base ai dati raccolti dal Ministero dei Trasporti, ha immatricolato nel mese di settembre 2011, 146.388 autovetture, con una variazione di -5,70 per cento rispetto a settembre 2010, quando furono immatricolate 155.231 automobili. Nello stesso periodo ha registrato 375.747 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di -3,63 per cento rispetto a settembre 2010, quando furono registrati 389.900 trasferimenti di proprietà.  Continua a leggere

Auto, sempre in rosso il mercato europeo: Volkswagen resta leader

Aprile è un altro mese negativo per il mercato dell’auto. Secondo i dati diffusi dall’Acea, nei 27 Paesi Ue più quelli dell’Efta, le immatricolazioni hanno infatti subito un calo del 3,8 per cento rispetto allo stesso mese del 2010. La flessione delle vendite è determinata dal calo di tutti i principali mercati europei. In controtendenza la Germania, che fa segnare un +2,6 per cento (266.251 immatricolazioni). Critica la situazione di Francia (169.757 immatricolazioni, -11,1 per cento) e Spagna (71.808 unità, -23,3 per cento). Più contenuto il calo di Gran Bretagna (137.746 immatricolazioni, -7,4 per cento) e Italia (157.309 unità, -2,2 per cento). Continua a leggere

Auto, la crisi non è finita: in Europa le vendite tornano in rosso

Non è finita la crisi del settore auto. Dopo i dati positivi di febbraio (+ 1,4 per cento), determinati soprattutto dalla spinta dei mercati più piccoli, a marzo le immatricolazioni in Europa sono tornate in rosso. Secondo i dati diffusi dall’Acea, a marzo nei 27 Paesi Ue più quelli Efta (gli Stati dell’associazione europea di libero scambio, ossia Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera), le nuove immatricolazioni hanno subito una flessione del 4,7 per cento rispetto a marzo 2010, con 1.602.131 unità rispetto alle 1.681.177 di un anno fa. Nei primi tre mesi dell’anno il mercato europeo è sceso del 2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2010, attestandosi a 3.690.389 unità. Continua a leggere

Marzo, altro tonfo per il mercato auto: ride solamente l’Alfa Romeo

Gli osservatori non sono pessimisti. Anche se marzo si è chiuso con un pesantissimo calo (-27,57 per cento a 187.687 unità), il mercato dell’auto potrebbe presto tornare al positivo. Il mese si confrontava infatti con il corrispondente del 2010 in cui erano ancora in vigore gli incentivi. Da aprile il confronto sarà reale e si potrà fare un bilancio più veritiero del mercato dell’auto. Intanto, a marzo le immatricolazioni di Fiat Group Automobiles hanno subito un pesante calo del 31,92 per cento (55.072 unità), con una quota di mercato scesa al 29,35 per cento, rispetto al 31,22 per cento di un anno fa. Un dato negativo, ma comunque migliore di quello di febbraio, quando la quota di mercato era scesa al 28,4 per cento. Continua a leggere

Nuovo crollo per il mercato auto: immatricolazioni in calo del 20,7%

Un altro crollo. Per il mercato dell’auto, anche febbraio, dopo la pesante flessione di gennaio (-20,7 per cento), si chiude con un bilancio estremamente negativo: le nuove immatricolazioni sono state il 20,49 per cento in meno rispetto allo stesso mese di un anno fa. Ancora più pesante il dato di Fiat, -27,09 per cento. In flessione anche la quota di mercato del gruppo torinese, al 28,4 per cento, in calo rispetto al 30,97 per cento di febbraio 2010. Un dato che non spaventa Sergio Marchionne che, dal Salone dell’auto di Ginevra, ha rimarcato come i valori siano “totalmente in linea con le aspettative. A marzo il confronto sarà con un periodo in cui c’era ancora la scia degli incentivi. Da aprile invece ci confronteremo con un mercato normale”. Continua a leggere

I neopatentati potranno guidare solo le utilitare. Ecco tutti i modelli

Stop ai neopatentati alla guida di bolidi ad alta velocità. Da mercoledì 9 febbraio sono infatti entrate in vigore le norme del nuovo Codice della strada che limitano l’utilizzo di alcune vetture. Chi ha preso la patente da meno di un anno non potrà mettersi alla guida di veicoli con potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW per tonnellata. Vincoli anche per i mezzi di categoria M1, quelli previsti per il trasporto di 8 persone, che non potranno superare i 70 kW. La norma, rinviata per diversi anni, è stata introdotta nel nuovo Codice della strada dell’estate scorsa e poi specificata con il decreto Milleproroghe dello scorso gennaio. Inoltre l’articolo 117 del nuovo Codice ribadisce che i neopatentati nei primi tre anni di guida non possono superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h sulle strade extra urbane. Il provvedimento riguarda chi ha conseguito la patente a partire dal 9 febbraio 2011. Continua a leggere

Curioso incidente in Florida, schiaccia la Ferrari con il pickup

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=8RNbbDRdvBw[/youtube]Ci sono incidenti e incidenti. Quello senza feriti, avvenuto qualche giorno fa a Brandon in Florida, è però decisamente curioso. Guardare il video per credere. Una fiammante Ferrari 458 Italia, un gioiellino da 230mila euro, ossia quanto un bilocale in una zona di pregio, è letteralmente finita sotto un pickup, un Ford F 150. Tutto è avvenuto davanti a un autolavaggio di Brandon. La Ferrari è di proprietà di un manager, che compare nel video con tanto di t-shirt con la scritta scuderia Ferrari, mentre parla con il cellulare. Nessuna traccia invece nel video dell’autista del fuoristrada, anche se c’è chi giura che si trattasse di una donna… Continua a leggere

Mercato auto, il 2011 inizia in calo: immatricolazioni a -20,71%

Il 2010 è finito male e il 2011 non è cominciato molto meglio. Secondo i dati diffusi dal Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti, a gennaio le nuove immatricolazioni di auto sono scese, rispetto allo stesso mese del 2010, del 20,71 per cento (164.356 unità). Un tonfo, anche se bisogna mettere sul piatto della bilancia il fatto che a gennaio dello scorso anno c’erano ancora gli incentivi. Sarà così anche per febbraio e marzo. È per questo che, almeno per il primo trimestre dell’anno, gli osservatori vedono “nero”. Ma anche nei mesi successivi il recupero non è affatto certo. Continua a leggere

Rivoluzione on the road, sulle strade Usa spazio alle “piccole”

C’erano una volta i Suv, i macchinoni, le limousine. Status symbol che ora rischiano di finire nei garage per fare posto, sulle strade Usa, alle auto di piccola cilindrata. È quanto scrive il Washington Post, che in un servizio in prima pagina riporta i risultati di un’inchiesta condotta tra i principali gruppi motoristici del Paese, arrivando a una conclusione: l’America è pronta per le “piccole”. Continua a leggere

Settant’anni passati in fuoristrada,
buon compleanno alla Jeep

Difficilmente un marchio diventa sinonimo di un’intera categoria di veicoli. È successo per la casa automobilistica Jeep, che ha compiuto settant’anni e che da tempo è sinonimo di auto fuoristrada. La Jeep nasce sulla carta nel luglio 1940, quando l’Esercito degli Stati Uniti varò il programma per un “veicolo leggero da ricognizione” destinato a prendere il posto delle Ford T modificate allora in uso. A rispondere all’appello furono la Willys-Overland e la American Bantam Car, seguite a breve dalla Ford Motor Company. Continua a leggere

2010, l’anno nero dell’auto: era dal 1996 che non si vendeva così poco

Quello del 2010 è stato un mercato dell’auto a due facce, con i primi tre mesi trainati dagli incentivi e il resto dell’anno in netto calo. Al tirar delle somme, le immatricolazioni di auto nuove in Italia nel 2010 sono state 1.960.282, il 9,2 per cento in meno rispetto al 2009. Nel solo mese di dicembre, la diminuzione è stata del 21,7 per cento, a 130.319 unità. Erano 14 anni, dal 1996, quando le immatricolazioni furono 1.723.000 che non si registrava uno scenario così negativo. Continua a leggere

L’auto dell’anno 2011 è elettrica,
il premio europeo alla Nissan Leaf

È completamente elettrica l’auto dell’anno 2011. Il prestigioso riconoscimento europeo Car of the Year è infatti stato vinto alla Nissan Leaf. È la prima volta, nei 47 anni di storia di questa competizione annuale, che il premio viene assegnato a un’auto elettrica. La Nissan Leaf ha sbaragliato la concorrenza di vetture di marchi importanti come Alfa Romeo, Citroen, Dacia, Ford, Opel/Vauxhall e Volvo. “La giuria ha riconosciuto che Nissan Leaf è un’assoluta novità nello scenario delle auto elettriche. Nissan Leaf è la prima vettura elettrica che può essere equiparata sotto molti aspetti ai veicoli tradizionali”, ha affermato il presidente della giuria, Håkan Matson. Continua a leggere

Ancora in calo il mercato auto
in Europa: bene Bmw e Giulietta

Non si ferma il periodo nero del mercato auto europeo. A ottobre il calo in Europa (Ue a 27+Efta) è stato del 16,1 per cento con 1.061.977 di nuove immatricolazioni, contro 1.265.227 dello stesso mese del 2009. È il settimo mese consecutivo con il segno rosso. Nel tonfo generale scende al 6,9 per cento la quota di mercato di Fiat Group Automobiles contro l’8,7 per cento di ottobre 2009. Continua a leggere

Ottobre rosso per il mercato auto,
vendite in calo del 30 per cento

È un ottobre da dimenticare per il mercato dell’auto. Secondo i dati diffusi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le immatricolazioni sono state 139.740, il 28,82 per cento in meno rispetto a ottobre 2009. È la flessione più pesante da inizio anno – a settembre il calo era stato del 18,89 per cento – con valori ai minimi dal 1995. Sui dieci mesi le immatricolazioni hanno fatto segnare un calo del 6,95 per cento, a 1.683.119 unità. In questo contesto Fiat Group Automobiles perde ancora terreno, con un capitombolo pesante sulle vendite (-39,9 per cento, a 38.383 unità) e una quota al 27,5 per cento, mai così in basso da agosto 2005. Continua a leggere

Auto, agli europei piace sempre
la Golf. Bene anche Polo e Fiesta

Anche in un’estate che ha fatto segnare un pesante calo delle immatricolazioni, c’è chi può mostrare un sorriso. È la Volkswagen, grazie alla sua vettura più rappresentativa, la Golf, che si conferma l’auto più amata dagli europei. Anche a luglio e agosto, infatti, l’automobile tedesca si conferma al vertice della classifica dei dieci modelli più venduti stilata da Jato Dynamics. Una graduatoria che porta una buona notizia anche a Fiat, visto che nella ‘top ten’ di agosto, ricompare (al decimo posto) la Punto, dopo che a luglio nessun modello della casa torinese era stato inserito tra le prime dieci. Continua a leggere