Rc auto, salta la tariffa unica. Tra Napoli e Padova differenze del 240 per cento

Gli automobilisti napoletani continueranno a pagare l’assicurazione più dei loro “colleghi” padovani. Anche se guidano alla perfezione e riescono a evitare incidenti, pur vivendo nella città a più alta sinistrosità d’Italia. È saltata infatti la tariffa Rc auto unica tra Nord e Sud. L’articolo del decreto liberalizzazioni che puntava a eliminare le enormi disparità di prezzo esistenti in Italia, dove tra Napoli e Padova le differenze per la stessa tipologia di automobilista arrivano anche ad oltre il 240 per cento, è stato infatti reinterpretato dal ministero dello Sviluppo economico che ha ammesso come legittime le differenze tariffarie tra un territorio e l’altro. La legge recita che “per le classi di massimo sconto, a parità di condizioni soggettive e oggettive, ciascuna delle compagnie di assicurazione deve praticare identiche offerte”. Continua a leggere

Rc auto, truffe nel mirino: potrebbe sparire l’indennizzo per il colpo di frusta

Nel mirino finiscono i “colpi di frusta”, quelle lesioni al collo che spesso vengono lamentate da chi fa un tamponamento automobilistico. La proposta di rendere non più rimborsabili le lesioni di piccola entità, non riscontrabili attraverso accertamenti clinici strumentali, è contenuta in diversi emendamenti dal decreto per le liberalizzazioni firmati dai senatori dei più diversi gruppi: dal Pdl al Pd, dall’Idv al Terzo Polo. Ma non è l’unica norma che punta a frenare le truffe nel settore. Tra le ipotesi c’è infatti quella di istituire, accanto alla banca dati dei sinistri, anche due specifiche “anagrafi”: la prima con il nome dei testimoni, la seconda con quello dei danneggiati, con l’obiettivo di stanare le truffe seriali. Continua a leggere