Auto tampona una cavalla gravida, conduceva un calesse a Palermo

Il cavallo che traina il calesse è un affascinante mezzo di trasporto ancora in voga a Palermo. Così può succedere che i cavalli siano protagonisti anche di incidenti, come è avvenuto mercoledì mattina vicino al piccolo aeroporto di Boccadifalco, quando una Seat Ibiza ha tamponato un calesse andato completamente distrutto. “I due ragazzi alla guida del calesse sono finiti in terra”, spiega l’agenzia Geapress.org. “Nessuna grave conseguenza. Portati in ospedale non è stata però ancora sciolta la prognosi”.  Continua a leggere

Due cavalli in fuga in autostrada, uno viene investito da un camion

Non si tratta di una “Due Cavalli”, la fortunata vettura della Citroen prodotta tra il 1948 e il 1990 in ben 5 milioni di esemplari, bensì di due cavalli veri e propri, che hanno cercato di percorrere l’altro giorno l’autostrada svizzera A2 nel territorio di Basilea. Per uno dei due purosangue quella è stata anche l’ultima corsa della vita. Il povero animale è infatti morto dopo essere stato investito da un camion e da altri tre veicoli. L’altro cavallo è invece riuscito a fuggire ed è stato in seguito trovato illeso in un bosco vicino a Liestal (Basilea).
Ferito pure uno dei conducenti coinvolti nell’incidente, portato in ospedale per accertamenti. Non è la prima volta che dei cavalli provano a correre sull’autostrada. Ecco, per esempio, un video girato la scorsa estate tratto da youtube. In quel caso la peggio era toccata all’auto.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Kqe11FwVdGc[/youtube]

All’interno del Niguarda di Milano c’è un maneggio speciale

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=DIP2-36rxm0[/youtube]
Novemila persone transitano ogni giorno dall’ospedale Niguarda Cà Granda di Milano. L’azienda ospedaliera impiega 4.300 addetti, un paese di medie dimensioni, insomma. Il direttore generale Pasquale Cannatelli diventa così una sorta di sindaco. Ed è stato proprio il direttore generale ad accogliere gli esponenti di Continental nella giornata di consegna delle mille vuvuzela al centro di riabilitazione equestre “Vittorio Di Capua”. Continua a leggere