Le neve blocca i camion di Lady Gaga, salta lo show di Parigi

L’usanza è molto in voga tra i vip, che ultimamente esprimono spesso le proprie emozioni attraverso i social network. L’ultima in ordine di tempo è Lady Gaga, che si è sfogata dalla sua pagina di Twitter definendosi “furiosa e sconvolta”. Il motivo di tanta rabbia è la neve che ha bloccato i 28 camion dell’artista, popstar del momento che avrebbe dovuto esibirsi a Parigi. La vincitrice di otto Mtv Video Music Awards 2010 aveva dovuto già rinviare lo show a causa della protesta contro la riforma delle pensioni, che aveva bloccato la distribuzione di benzina in Francia. Per la tappa di ieri sera del tour erano già stati venduti 17mila biglietti. Ma i camion che trasportavano il materiale della tournee ‘Monster Ball’ si sono dovuti fermare a causa del divieto di circolazione dei mezzi pesanti voluto dalle autorità francesi. Continua a leggere

Pendolari, raccolta di firme contro
i biglietti più cari e i tagli ai servizi

Una riforma credibile, lotta agli sprechi e alle inefficienze, treni e bus più veloci, puntuali e decorosi. E poi, una vera integrazione dei sistemi gomma e ferro, una diversa politica degli investimenti e il reperimento di nuove risorse per far funzionare e potenziare il trasporto pubblico. Sono queste le principali richieste che il Patto dei pendolari italiani chiede attraverso una raccolta di firme che sta coinvolgendo tutto il Paese. Una firma – per aderire ci si può rivolgere ai comitati locali oppure collegarsi al sito http://patto.ilpendolare.com – per bloccare gli aumenti delle tariffe e fermare i tagli ai servizi. Continua a leggere

Trasporti pubblici, in Italia
i biglietti meno cari d’Europa

I prezzi dei mezzi pubblici in Italia sono i più bassi d’Europa. Nel Vecchio continente si spende di media 1,88 euro per un biglietto, mentre nel nostro Paese la cifra scende a 1,06 euro. Ma, ciò nonostante, “nessun aumento delle tariffe potrebbe mai compensare un taglio del 25 per cento delle risorse”, come ha dichiarato il presidente di Asstra, Marcello Panettoni. “È morte certa per bus, tram e metro coi tagli alle risorse decisi dalla manovra economica”, spiega in una nota il presidente dell’associazione che riunisce le aziende del trasporto pubblico locale. Anche perché, come spiega sempre Panettoni, “oltre una determinata soglia di aumento tariffario, più cresce il prezzo del biglietto meno persone prendono i mezzi pubblici”. Continua a leggere

La stangata sui pendolari lombardi, aumenti fino a 400 euro l’anno

Da 90 a oltre 400 euro in più di spesa all’anno. E poi, riduzione dei servizi, calo degli utenti, più macchine sulle strade e maggiore inquinamento. È questo lo scenario prospettato dal Coordinamento dei comitati pendolari della Regione Lombardia nel caso in cui, dal prossimo gennaio, aumentassero le tariffe del trasporto pubblico. Treno, bus, metropolitana, collegamenti urbani ed extraurbani. Per tutte le modalità di trasporto gli aumenti – secondo i pendolari, che riprendono le dichiarazioni dell’assessore regionale Raffaele Cattaneo – dovrebbero variare dal 15 al 35 per cento. Continua a leggere

Roma litiga per i parcheggi
in doppia fila dei pullman turistici

Le auto  in sosta in doppia vengono multate e i pullman turistici? Verrebbe da dire di sì, visto anche le dimensioni dei mezzi, superiori a volte anche ai Tir, che invece devono attenersi a precisi regolamenti sulla sosta. Ma questo non è sempre vero.  A Roma, per esempio, meta di centinaia di pullman turistici ogni giorno, l’annunciato giro di vite sui torpedoni in doppia fila sta facendo litigare centrodestra e centrosinistra. Il presidente della commissione comunale Mobilità Aurigemma ha infatti chiesto alla Polizia municipale “di permettere ai bus di fermarsi davanti ad alberghi, ristoranti, uffici, scuole o strutture ricettive per il tempo strettamente necessario alla salita e discesa dei passeggeri”. Continua a leggere

Rinviato lo sciopero, giovedì
e venerdì trasporti pubblici regolari

Tra giovedì sera e venerdì treni, bus, metropolitane e tram circoleranno regolarmente. Lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale e ferroviario è infatti stato rinviato al 21 e 22 ottobre dopo la ripresa della trattativa per il contratto unico della mobilità. Il rinvio è stato apprezzato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, che auspica come “i prossimi giorni siano utili per trovare un’intesa definitiva nell’interesse dei lavoratori e della collettività”. Continua a leggere

Tragico scontro minibus-camion in Argentina: almeno 15 le vittime

Sono morte almeno 15 persone, mentre altre sono ricoverate (alcune in stato shock), a causa dello scontro tra un minibus e un camion avvenuto in Argentina. All’origine dei sinistro pare ci sia una drammatica imprudenza dell’autotrasportatore sudamericano, che trasportava canna da zucchero, nel nord della provincia argentina di Santa Fe. Continua a leggere

Treni, Italia e Svizzera più vicine
Pronta nel 2013 la Arcisate-Stabio

Il nuovo collegamento ferroviario tra Arcisate e Stabio, tra Italia e Svizzera, sarà completato entro il 2013. Lo ha confermato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, durante il sopralluogo ai cantieri che ha effettuato con i sindaci del territorio, i tecnici di Rfi e dell’impresa appaltatrice. “Ho voluto questo sopralluogo”, ha detto Cattaneo, “per dimostrare con i fatti che i lavori sono in corso e procedono regolarmente. Chi diceva che dopo un anno dall’inaugurazione non vedeva ancora il movimento dei cantieri adesso dovrà ricredersi”. Continua a leggere

Da stasera un’ondata di scioperi: fermi treni, bus, metro e tram

Scatterà stasera l’ondata di scioperi dei trasporti che lascerà a piedi moltissimi italiani. Anche se il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, ha differito lo stop del personale Enav del centro di Padova previsto per domani – i voli saranno quindi regolari – i disagi saranno moltissimi. Da questa sera alle 21 scatta infatti lo sciopero di 24 ore del personale ferroviario, ma il giorno nero sarà venerdì quando a incrociare le braccia saranno anche i lavoratori del trasporto pubblico locale: a fermarsi bus, metro e tram. La mobilitazione è stata indetta dalla Filt-Cgil, dalla Fit-Cisl, dall Uilt, dall’Ugl, dall’Orsa, dalla Faisa e dalla Fast a sostegno della vertenza per il nuovo contratto unico della mobilità. Continua a leggere

Dal Senato via libera al Codice della strada: ecco tutte le novità

È finito l’iter al Senato del nuovo Codice della strada. Questa mattina l’aula ha infatti approvato il disegno di legge studiato dalla Commissione Lavori pubblici che ha in parte modificato il testo proveniente della Camera. Il provvedimento è stato approvato con 138 voti favorevoli, 3 contrari e 122 astenuti. A favore hanno votato Pdl e Lega. Si sono astenuti i senatori del Pd, dell’Italia dei Valori, del Gruppo Misto e delle Autonomie. Ora il disegno di legge torna alla Camera. Diverse le novità: in primo piano i giri di vite sull’uso degli alcolici, sulle minicar, sui neopatentati e sul trasporto dei bambini su motocicli o biciclette. Nessuna novità, invece, per quello che riguarda i limiti di velocità. Salta anche la norma sugli autisti di auto blu che incappano in infrazioni, al centro negli scorsi giorni di numerose polemiche. Ecco le principali caratteristiche del nuovo disegno di legge, con i provvedimenti approvati e quelli no. Continua a leggere

Legambiente riporta i bambini
a giocare nelle strade

La strada, prima di essere trafficata da auto, moto, camion e bus, è stata un luogo in cui i bambini si trovavano per giocare. Legambiente cerca di riscoprire questo utilizzo della rete viaria con l’edizione 2010 di “100 Strade per Giocare”. Domenica 18 aprile, Legambiente darà infatti spazio e voce ai bambini di tutta Italia. L’evento è dedicato al tema della mobilità, con giochi tradizionali per riappropriarsi del territorio, delle strade e delle città. Continua a leggere

A24 e A25, il Tar riduce i pedaggi
sulle autostrade dell’Abruzzo

A un anno dal terremoto in Abruzzo arriva una buona notizia che avrà ripercussioni sui turisti che sceglieranno la regione come luogo per le vacanze. Il Tar del Lazio ha infatti deciso di tagliare i pedaggi delle autostrade. Gli aumenti della Strada dei Parchi, la società che gestisce la A24 e la A25 Roma-Teramo e Roma-Pescara, sono stati giudicati illegittimi, quindi da annullare. Per il Tar gli atti con i quali vennero approvati i balzelli sono “palesemente illegittimi” e affetti da “grave vizio d’istruttoria e motivazione”. Gli aumenti erano scattati a gennaio 2006 e ad agosto 2008. Continua a leggere

I ticket d’ingresso nelle città d’arte penalizzano il rilancio del turismo

Come ogni anno, Pasqua vede migliaia di visitatori riversarsi nelle città d’arte della quale il nostro Paese è ricco. Un’anteprima di quanto accadrà con l’estate, quando  i flussi di turisti si intensificheranno ulteriormente. Non c’è dubbio che il turismo sia uno degli asset importanti per l’economia nazionale e quanto sia condiviso tale assunto dal Governo in carica lo si evince chiaramente dalla istituzione del ministero del Turismo che ha portato l’onorevole Michela Brambilla a ricoprire il ruolo di ministro. Tutto lascerebbe pensare che anche per il turismo si intenda finalmente procedere  secondo una logica di sistema, mettendo in rete le offerte di alberghi, gli itinerari e, ci auguriamo, anche i servizi di trasporto. Continua a leggere

Addio vecchi bus londinesi,
arrivano i mezzi ecologici

Qualche anno fa Londra aveva salutato il più noto dei modelli di taxi inglese. Quelle auto erano troppo vecchie, costose e inquinanti. Ora anche l’altrettanto famoso double-decker, l’autobus rosso a due piani di Londra, potrebbe andare definitivamente in pensione. Il designer Hugh Frost ha infatti inventato il Freight* Bus http://www.onroutebus.co.uk/the-big-idea/, un autobus ecologico che combina trasporto passeggeri e trasporto merci. Continua a leggere

Acea, nel 2009 è crollata
la produzione di auto e camion

I costruttori di auto e camion si ricorderanno a lungo del 2009. L’anno della crisi, quello in cui la produzione ha toccato il punto più basso dal 1996. I dati, contenuti nell’ultimo Economic Report dell’Acea, l’associazione che riunisce i costruttori di auto europei, sono impietosi. Nel 2009 in Europa sono state prodotte 13,4 milioni di auto, il 13 per cento in meno rispetto al 2008. Ancora peggio la situazione dei camion, che hanno segnato un ribasso addirittura del 64 per cento. In generale, il calo della produzione di veicoli (auto, camion e bus) è stato del 17,3 per cento, con 15,2 milioni di unità. Continua a leggere