Distributori di carburante nel mirino della Finanza: irregolarità per 230 benzinai

Maxi operazione della Guardia di Finanza che ha messo nel mirino i distributori di carburante. I risultati sono da brividi, visto che le Fiamme Gialle hanno controllato 800 impianti in tutto il territorio nazionale, scovando ben 230 irregolarità (il 28 per cento di quelli sottoposti a verifica), che hanno portato alla denuncia di 33 persone, al sequestro di 93 colonnine, 449 pistole erogatrici e oltre 780 mila litri di prodotti petroliferi. Circa un centinaio le irregolarità alla disciplina dei prezzi. La speranza è che i risultati non rappresentino la fotografia esatta del panorama italiano.  Continua a leggere

Gasolio annacquato e pieni truccati: un benzinaio su sette froda i clienti

C’era chi mischiava il gasolio con l’acqua e chi erogava meno carburante rispetto a quanto evidenziato sul display. Trucchi messi in atto da tantissimi benzinai, scovati grazie a una serie di controlli della Guardia di Finanza. Su 1.216 distributori di carburante ispezionati dall’inizio del mese di agosto, oltre il 14 per cento (174) ha evidenziato irregolarità. Undici gestori sono stati denunciati alle Procure per frode in commercio o uso di strumenti di misura alterati e 59 colonnine o pistole erogatrici sono state sequestrate. I gestori sanzionati amministrativamente sono stati 68, tra cui 61 per violazione della disciplina sui prezzi esposti, non corrispondenti a quanto indicato dalle colonnine dopo il rifornimento, e sette per rimozione dei sigilli che assicurano il corretto e regolare funzionamento degli impianti.  Continua a leggere