Asfalto gruviera in Toscana, l’Anas corre ai ripari: pronti 3,5 milioni

Le strade della Toscana non sono certo un biliardo. Buche e avvallamenti sono una costante per gli automobilisti e i camionisti che ogni giorno percorrono le statali. Ora l’Anas cerca di correre ai ripari e di rattoppare quel “gruviera”. Sulla Gazzetta Ufficiale di lunedì 6 giugno sono infatti stati pubblicati due bandi di gara del valore complessivo di oltre 3,5 milioni di euro per lavori di risanamento delle pavimentazioni su alcuni tratti delle strade statali in provincia di Arezzo. Continua a leggere

Sarà boom di macchine pulite? Autolavaggio sexy a Pordenone

Non si lamenteranno per qualche alone e sicuramente nemmeno per qualche minuto di ritardo nel lavaggio dell’auto. C’è da scommetterci, gli automobilisti che sceglieranno di portare la propria macchina a lavare al distributore di Corso Lino Zanussi a Porcia, in provincia di Pordenone, avranno molta più pazienza del solito. Perché lì, per quattro sabati (4 giugno, 2 e 30 luglio, 17 settembre), il servizio sarà effettuato da alcune splendide ragazze italiane, dai 19 ai 21 anni, in abiti succinti. Continua a leggere

Il Salone dell’auto non cambia casa Motor Show a Bologna fino al 2021

Il Motor Show resta a Bologna. Lo storico appuntamento che ogni anno richiama nella città emiliana gli appassionati dei motori non cambia sede almeno per i prossimi dieci anni. Lunedì mattina, Gl Events e BolognaFiere hanno infatti siglato un accordo che conferma l’organizzazione del Salone internazionale dell’automobile nel quartiere fieristico bolognese fino al 2021. Con l’intesa, hanno spiegato il presidente Franck Glaizal e l’ad di Gl Events Giada Michetti, assieme al presidente di BolognaFiere Roversi Monaco e il consigliere delegato Duccio Campagnoli “BolognaFiere Spa e Gl Events Italia rinnovano con reciproca soddisfazione una collaborazione per mantenere e sviluppare a Bologna il più importante evento italiano dedicato all’automobile”. Continua a leggere

Semafori pilotati e multe irregolari, 225 automobilisti chiedono i danni

Sono 225 gli automobilisti, multati per essere passati col rosso dopo essere stati fotografati dai T-Red (i cosiddetti semafori intelligenti), che hanno chiesto di costituirsi parte civile nell’udienza preliminare a carico di 33 persone, tra cui una quindicina di comandanti della polizia locale, alcuni sindaci di piccoli centri e altri funzionari pubblici. Gli imputati sono accusati di aver pilotato le gare d’appalto per piazzare i T-Red sulle strade di 35 piccoli e medi Comuni sparsi in tutta Italia, da Nord a Sud. Continua a leggere

Climatizzatore, salute a rischio senza una corretta manutenzione

Fino a una decina di anni fa era un optional non per tutti, ma oggi avere il climatizzatore d’aria manuale o automatico sull’auto è diventato imprescindibile. Erroneamente molti pensano però che non abbia bisogno di alcuna manutenzione. Un impianto difettoso può invece dare diversi problemi. Dal cattivo odore nell’auto, alla scarsa refrigerazione, fino alle malattie, in particolare reazioni allergiche e mal di testa. Il filtro del climatizzatore dell’automobile dovrebbe essere sostituito almeno una volta all’anno, meglio ogni sei mesi. È comunque sempre bene farlo controllare quando si sottopone l’auto ai controlli periodici. Continua a leggere

Ecco quali sono le strade più pericolose in Italia e in Europa

Sono la diramazione Predosa-Bettole sulla A26, il tratto della A25 tra Torano e Avezzano e quello della A14 tra Bari nord e Taranto nord i punti più pericolosi d’Italia. Lo dice l’edizione 2011 dell’Atlante Europeo della Sicurezza stradale, realizzato dall’Aci nel consorzio degli Automobile Club internazionali che dà vita a EuroRAP, il programma europeo per la sicurezza delle infrastrutture. Dall’analisi si scopre che, rispetto a molti Paesi europei, la situazione in Italia non è così drammatica. L’Atlante ha preso in esame le autostrade, con risultati incoraggianti: tutte le tratte superano infatti qualitativamente la media europea, anche se i tre punti della A26, A25 e A14 evidenziano criticità più elevate rispetto al resto del Paese. Continua a leggere

Rc auto sempre più care: a Napoli prezzi doppi rispetto a Milano

Gli automobilisti se ne sono già accorti da tempo: le assicurazioni auto sono sempre più costose. Lo dice anche uno studio condotto dall’Osservatorio SuperMoney, centro di ricerca promosso dall’omonimo portale di confronto delle assicurazioni auto e di altri servizi: negli ultimi sei mesi le polizze hanno registrato un aumento del 20 per cento. In particolare, gli incrementi sono stati in media del 21 per cento a Torino, del 19 a Milano, del 20 a Roma e del 16 per cento a Napoli. Ma in ogni città l’andamento dei prezzi formulati dalle compagnie ha evidenziato profonde differenze, con casi di aumenti superiori al 50 per cento rispetto a sei mesi fa. Continua a leggere

Trasparenza e risparmio, online si trova l’assicurazione su misura

Un’assicurazione su misura, con le coperture assicurative di cui si ha realmente bisogno e la garanzia di sapere con chiarezza cosa si sta acquistando. Sono questi i cardini di Quixa, la compagnia online del gruppo Axa, che da maggio ha ampliato l’offerta e rivoluzionato il sistema di acquisto all’insegna della trasparenza e della libertà di scelta. L’idea alla base del nuovo sistema è consentire agli automobilisti di avvalersi solamente delle coperture accessorie più utili sulla base delle proprie abitudini di guida. Continua a leggere

Ubriaco nell’auto parcheggiata, scatta il sequestro del mezzo

Si può essere multati per guida in stato di ebbrezza e ci si può far sequestrare l’auto anche se questa è ferma in un parcheggio? Abbastanza incredibilmente sì, almeno secondo una sentenza della Corte di Cassazione pubblicata dal “Sole 24 Ore”. I giudici hanno infatti riconosciuto lecita la sentenza del Tribunale di Bolzano contro un automobilista che “in evidente stato di ebbrezza” aveva messo le mani sul volante della sua Porsche ferma in un parcheggio. L’automobilista in realtà aveva anche acceso le luci e allacciato le cinture di sicurezza. Continua a leggere

Autostrade: ecco i controlli da fare prima di mettersi in viaggio

Controllare l’usura e la pressione degli pneumatici, il livello dei liquidi (olio motore, raffreddamento e tergicristalli) e la funzionalità dei freni, delle luci e dei tergicristalli. Sono questi alcuni dei consigli che Autostrade per l’Italia dà agli automobilisti nell’ambito della campagna informativa “I 12 mesi della Sicurezza Stradale”. Controlli da effettuare rigorosamente prima di mettersi in viaggio. Proprio per questo motivo, la campagna in questione utilizza questo mese lo slogan “L’auto la controllo dopo, così sarai costretto a farlo durante il viaggio!”. I controlli sono infatti il tema portante del mese di maggio, durante il quale Autostrade per l’Italia farà azioni mirate proprio per sensibilizzare gli automobilisti su questo aspetto. Partendo dal controllo degli pneumatici. Continua a leggere

In Svizzera il mercato auto non è in crisi. E chi compra paga in contanti

Il mercato dell’auto è in crisi in Italia ma non in Svizzera, dove è stato registrato il 10 per cento di vendite in più rispetto all’inizio del 2010. E, udite udite, i ricchi svizzeri quando cambiano la macchina pagano “cash”. Comparis.ch ha infatti svolto un sondaggio su 1120 persone in tutta la Svizzera che ha analizzato il rapporto della popolazione con il finanziamento delle automobili. Tre automobili su quattro in circolazione sono state pagate in contanti. Soltanto un’auto su sette, cioè il 14 per cento, è stata presa in leasing e una su nove, cioè l’11 per cento, è stata finanziata in altro modo. Continua a leggere

Bagni sporchi e market cari, troppe carenze nelle stazioni di servizio

Bagni sporchi, barriere architettoniche, market poco conveniente e privo di prodotti essenziali come il kit di pronto soccorso: sono queste le ragioni che hanno fatto bocciare la “Piani d’Invrea Sud”, sulla A10 Savona-Genova, tra Varazze e Arenzano. La stazione di servizio è l’unica tra le nove testate nel nostro Paese a non aver superato l’indagine EuroTest condotta dall’Aci, con la collaborazione di altri 17 Automobile Club internazionali, in 11 Paesi europei. Un’analisi che ha permesso di monitorare lo stato di 77 stazioni autostradali in tutta Europa. Il quadro emerso non è idilliaco: nessuna ha ottenuto il massimo dei voti e sei (tra cui quella sull’A10) non hanno superato l’esame. L’analisi ha riguardato gli impianti di rifornimento, i servizi igienici e i punti vendita collegati alle compagnie petrolifere: eventuali aree commerciali di altri marchi non sono state oggetto di test. Continua a leggere

“Troppo stressante”, in Svizzera divieto di sorpasso per i camion

Camionisti attenzione, presto sulle autostrade svizzere non potrete più sorpassare. Il motivo? Il soprasso provoca stress. L’Ufficio federale delle strade (Ustra), una sorta della nostra Anas, sta analizzando l’insieme della rete per determinare in quali punti ai camion potrebbe essere temporaneamente o perennemente vietata questa pratica. Continua a leggere

Guida pericolosa, sette italiani su dieci non rispettano le regole

Il 70 per cento degli automobilisti non rispetta le regole quando è alla guida. È quanto emerge dall’indagine Ispo “Gli italiani e il rispetto delle regole”, promossa dalla Fondazione Ania per approfondire il grado di osservanza delle regole. Dall’analisi si scopre che nel Belpaese si predica bene, ma si razzola male: il 91 per cento degli italiani condanna infatti la violazione delle principali regole di convivenza civile, comprese quelle stradali, ma il dato relativo al rispetto delle norme sulla strada testimonia una realtà ben diversa. Tra l’altro nella classifica relativa a quali siano le regole più importanti da rispettare, quelle che riguardano il Codice della strada sono solamente al quinto posto. Continua a leggere

Filt Cgil: “A Milano i parcheggi per i pendolari sono sempre pieni”

Milano “non è una città per pendolari”. Peccato che ogni giorno ne ospiti qualche centinaio di migliaia. A questa conclusione è giunta un’indagine del sindacato Filt Cgil Lombardia, che ha evidenziato “uno squilibrio evidente nell’utilizzo dei parcheggi milanesi. I parcheggi di interscambio (quelli più utili all’acceso in città per chi viene dalla Lombardia) sono utilizzati per il 95 per cento come media giornaliera. Lo stesso vale per i parcheggi extraurbani che svolgono la stessa funzione e hanno un utilizzo pari al 79 per cento. Una situazione di utilizzo al limite delle possibilità, con parcheggi del tutto saturi in alcune ore della giornata, ovviamente quelle più utili al trasporto pendolare”. Continua a leggere