Il Milan viaggia sempre con le Audi: A8 per Galliani, S8 per Boateng e Q7 per Yepes

Visti i risultati di questo campionato i tifosi li vedrebbero volentieri muoversi a piedi o in bicicletta, ma si sa il binomio calciatori e auto è radicato da decenni. Difficile pensare a un giocatore di serie A al volante di una brutta macchina. E se si parla di Milan, il marchio indiscusso ormai da anni è Audi. Il marchio tedesco anche quest’anno ha consegnato le auto più performanti della gamma ai calciatori e ai vertici della squadra.  Continua a leggere

Audi, nuove motorizzazioni per A3 Cabriolet, A7 Sportback e Q7

Nuove motorizzazioni, aggiornamenti di prezzi, dotazioni di serie ed equipaggiamenti opzionali in casa Audi. La A3 Cabriolet, per esempio, è ora disponibile anche con la nuova motorizzazione 1.4 TFSI 125 cavalli con cambio manuale a sei rapporti. Costa 29.900 euro nella versione Attraction e 31.500 euro nella versione Ambition. Si arricchisce anche l’offerta della coupé A7 Sportback, con la motorizzazione 3.0 V6 TDI quattro S tronic 204 cavalli, in vendita a 59.050 euro. Per aumentare la fruibilità degli spazi interni della recente ammiraglia di Ingolstadt, inoltre, è ora disponibile come dotazione opzionale il sedile posteriore a 3 posti (2+1) con schienale divisibile e ribaltabile. Continua a leggere

Calciatori nei guai: incidenti in auto per Toni, Balotelli e Surraco

Luca Toni, Mario Balotelli (nella foto) e Juan Ignacio Surraco. Tre calciatori uniti da un comune denominatore. Tutti e tre, infatti, sono finiti sulle cronache dei giornali per altrettanti incidenti stradali. Super Mario e Toni sono stati assolti da ogni responsabilità, mentre ben diversa è la storia di Surraco, centrocampista del Livorno, beccato dopo l’incidente con un tasso alcolemico superiore di quasi tre volte rispetto al limite consentito dalla legge. L’incredibile sequenza di incidenti stradali delle stelle del pallone è iniziata con Balotelli, che a Manchester in Inghilterra si è schiantato con la sua Audi con una Bmw. Nessun ferito, fortunatamente, con Mad Mario che si è potuto subito allenare con i compagni. Scotland Yard, in ogni caso, non ha rilevato infrazioni da parte dell’ex attaccante dell’Inter. Continua a leggere