Il decimo compleanno dell’entrata in vigore di un’attività è un’ottima occasione per fare un bilancio. Lo stesso vale per una riforma. Il bilancio “redatto” dagli organizzatori del convegno organizzato dalla Fai Conftrasporto di Milano per tirare le somme sui primi 10 anni ” di strada” percorsi dalla riforma sulla liberalizzazione regolata nel mercato del trasporto su strada è in profondo rosso. A confermarlo, dal palco della sede di Unione Confcommercio Milano, in Corso Venezia 47/49, che ha ospitato il convegno intitolato “La regolamentazione del mercato del trasporto su strada a 10 anni dalla riforma: leggi, sentenze, regole pratiche, sviluppi e problemi attuali”, e organizzato per fare il punto sulla normativa sui trasporti su strada in Italia, nazionali e internazionali, oltre che per fornire una guida alle migliori pratiche che gli operatori della catena logistica, committenti, caricatori, vettori e proprietari della merce trasportata, dovrebbero adottare, è stato Angelo Sirtori, presidente della Fai lombarda, che non ha usato mezzi termini. Continua a leggere
Archivi categoria: Autotrasporto
Navigazione articolo
Autotrasporto, il Governo deve fermare le imprese che non sono in regola
La riunione convocata ieri dal ministro per i Trasporti Graziano Delrio, che ha voluto incontrare i rappresentanti del mondo dell’autotrasporto, ha aperto il confronto sulle questioni più urgenti per la categoria: dalla competitività delle imprese italiane alla lotta al cabotaggio abusivo; dai tempi di pagamento alla regolarità del mercato e all’efficienza dei servizi della pubblica amministrazione, solo per citare i temi più caldi. Continua a leggere
Pagamenti in contanti nell’autotrasporto. Cna-Fita: “È un errore imperdonabile”
Il rischio è quello di “favorire il riciclaggio e le infiltrazioni” del crimine organizzato. Per questi motivi la Cna-Fita boccia l’innalzamento del limite di utilizzo dei contanti a 3.000 euro e considera “giusto l’allarme lanciato dal pm Nino Di Matteo”. “È un errore imperdonabile ripristinare la possibilità dei pagamenti in contanti”, ammonisce la Cna-Fita. Nel settore dell’autotrasporto merci in conto terzi, si legge in una nota dell’associazione presieduta da Cinzia Franchini, “la soglia minima era stata azzerata grazie ad una importante azione congiunta che ha visto protagonista anche la Cna-Fita, rendendo di fatto la tracciabilità un obbligo di legge al 100 per cento”. Continua a leggere
Trent’anni d’autotrasporto raccontati da chi ha “guidato” più di 2.000 imprese
Interrompere una qualsiasi esperienza professionale implica tracciare un bilancio di quanto si è fatto. Interrompere un’esperienza che non ha voluto dire semplicemente svolgere un’attività o guidare un’impresa, ma stare al volante (oltre che della propria impresa) anche di una federazione capace di associare migliaia d’imprese, assumendosi la responsabilità di indicare a migliaia di persone la miglior strada da seguire, vuol dire molto di più. Farlo dopo essere stati la guida, il punto di riferimento, per 30 anni significa moltissimo di più: vuol dire ripercorrere tutta una vita, professionale ma anche umana; vuol dire rivivere, come in centinaia, addirittura migliaia di flash back, un fiume di momenti, di incontri, di progetti e di battaglie. Significa rivivere soddisfazioni, delusioni, speranze. Continua a leggere
Camionisti sfruttati e costretti a guidare 15 ore al giorno, denunciati i titolari
Camionisti sfruttati, costretti a guidare anche 15 ore al giorno e a distruggere i dischi del cronotachigrafo, e impiegati controllati con un sistema di videosorveglianza. È questo il quadro emerso da un’indagine, denominata “Guida non stop” della polizia stradale di Lucca che nei giorni scorsi ha perquisito la sede di un’azienda di autotrasporto di Piana di Lucca e denunciato i due proprietari e l’amministratore. Continua a leggere
Trasportare merce non basta, le imprese devono assicurare servizi mirati
Percorrere nuove strade può risultare una scelta vincente per un’azienda che vuole crescere, soprattutto in periodi in cui la crisi economica può rallentare o addirittura chiudere altre vie percorse in passato senza problemi. Per qualsiasi tipo di azienda: comprese quelle che le strade le hanno percorse macinando milioni di chilometri, le imprese di autotrasporto. Un modo per aprire nuove strade che conducono a nuove opportunità di lavoro per un’impresa di autotrasporti può essere quella di far accelerare sempre più la propria logistica, magari mettendo a disposizione di altre imprese del territorio, e non solo, le proprie aree, i propri depositi, per fare quel gioco di squadra di cui molti parlano ma che solo pochi, in questo settore, sanno davvero fare. Un gioco di squadra che alla Tre S di Pastorano, piccolo centro di 3.000 abitanti in provincia di Caserta, è risultato vincente. Continua a leggere
Accise sul carburante, il Governo le tagli ma solo per i Tir più inquinanti e pericolosi
La Legge di Stabilità potrebbe tagliare le accise sul carburante per l’autotrasporto merci: da Cernobbio, dove si è svolto il primo Forum internazionale dei trasporti e della logistica, il vicepresidente dell’associazione, Paolo Uggè ha lanciato una controproposta al Governo: “tagliare le accise ma solo ai veicoli tecnologicamente meno avanzati e dunque più inquinanti, oltre che, vista la loro “anzianità” di servizio, spesso anche pericolosi. Così facendo il Governo recupererebbe più risorse di quante ne potrebbe incamerare con un “taglio orizzontale” sulle accise e siamo pronti a documentarlo al Governo”. Cliccate qui per vedere il filmato dell’intervista.
Colpo di sonno al volante? Fermatevi in autogrill per farvi visitare da un medico
Obbligo di presentare, con la documentazione necessaria per ottenere il rilascio della “prima” patente di guida, e non solo per i rinnovi come previsto da una nuova norma europea, un certificato che documenti se il soggetto soffre di Osas, le apnee ostruttive del sonno che di notte fanno dormire malissimo e che di giorno possono causare pericolosissimi colpi di sonno improvvisi, causa di decine di migliaia d’incidenti su strade e autostrade ogni anno nel nostro Paese. E poi autogrill dotati di mini ambulatori medici dove un automobilista o un camionista possano fermarsi e verificare se sono soggetti a rischio di questa patologia. Continua a leggere
Ti-Bre fermata dalla Regione Emilia Romagna, il ritardo infrastrutturale cresce
Nelle settimane scorse è scoppiata una discussione accesa provocata dalle dichiarazioni dell’assessore ai Trasporti, Infrastrutture e Pianificazione Territoriale della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini. Il motivo è il nuovo piano regionale delle infrastrutture che non prevede più la realizzazione della Ti-Bre (Tirreno – Brennero), opera ritenuta strategica da tutti i precedenti Governi (di centro-sinistra, di centro-destra e ‘tecnici’) per il collegamento tra l’Alto Tirreno e il Brennero attraverso l’Emilia, la Lombardia e il Veneto. L’opera autostradale prevede il proseguimento dell’attuale tracciato dell’autostrada A15 La Spezia-Parma fino a Nogarole Rocca con un percorso di circa 85 chilometri, in gran parte in Lombardia. Continua a leggere
Povera Italia, deve imparare dall’Africa come si sviluppa la logistica dei trasporti
I politici italiani devono imparare da quelli africani a sviluppare l’economia del loro Paese? Quello che potrebbe sembrare, a una prima lettura, uno scherzo è una drammatica realtà. Come ha spiegato chiaramente Pasquale Russo, segretario nazionale di Conftrasporto a Cernobbio, in occasione del primo Forum internazionale dei trasporti e della logistica organizzato da Confcommercio, spiegando che se è vero che I’Italia è, per la sua posizione geografica, la piattaforma logistica naturale in Mediterraneo, è altrettanto vero che non ha saputo sfruttare questo vantaggio (cliccate qui per vedere il video dell’intervista). Continua a leggere
La Germania ha un piano per conquistare l’Europa dei trasporti “eliminando” l’Italia?
E’ davvero fantapolitica pensare che qualche potenza europea, come la Germania, possa aver “guidato” il vecchio continente a spostare i tracciati delle vie del trasporto merci del futuro in modo tale da favorire la Germania stessa (e altri Paesi) a scapito di altri Stati più deboli (come l’Italia)? Ed è davvero solo frutto della fantasia domandarsi se non ci possa essere un machiavellico piano di conquista (usando come armi quelle finanziarie) dietro l’acquisto a prezzi da saldo da parte di alcuni Paesi (come la Germania) di strutture e attività di altri Paesi messi in ginocchio da una crisi drammatica (come accaduto per la Grecia)? Col senno di poi è possibile ipotizzare che possa non trattarsi solo del frutto di una fervida immaginazione. Parola di Paolo Uggé, presidente di Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, secondo il quale “due più due fa quattro” (cliccate qui per vedere il video dell’intervista). Continua a leggere
Una tassa occulta da 700 euro pesa su ogni italiano per colpa di una logistica sbagliata
“I deficit della nostra logistica costano a ogni italiano una tassa occulta di 700 euro per la perdita complessiva di 42 miliardi all’anno” in termini di Pil. Lo ha sottolineato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, al primo Forum Internazionale di Conftrasporto a Cernobbio (cliccate qui per guardare il video dell’intervista). “E questo non possiamo assolutamente permettercelo”, ha aggiunto Carlo Sangalli rilevando che “il sistema economico del Paese risulta frenato” per cui è “necessario un cambio di rotta”. Continua a leggere
Morti e feriti sulle strade tornano a salire. La colpa è di chi “taglia” la sicurezza
“Regole chiare e controlli puntuali su strade e autostrade perché siano rispettare. Solo così si può garantire più sicurezza per milioni di persone che ogni giorno si spostano attraverso l’Italia su due, quattro o più ruote”. Ad affermarlo, quattro anni fa, era stato Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto, schierandosi in difesa della legge sui costi minimi per la sicurezza del trasporto merci, legge che, aveva sottolineato Uggé, aveva contribuito “a far scendere il numero di morti e feriti nel 2011, rispetto all’anno precedente con un calo dei feriti dei conducenti di mezzi pesanti diminuito addirittura di oltre l’11 per cento”. Regole e controlli sono le parole chiave anche del messaggio che Paolo Uggè ha deciso di ribadire oggi, all’indomani della diffusione di nuovi dati relativi agli incidenti e alla sicurezza stradale. Continua a leggere
Divieto di circolazione dei Tir, Anita chiede più coraggio: “Ridurre i giorni di stop”
“Sul calendario dei divieti di circolazione occorre un cambio di visione, passando da una impostazione chiusa, come quella che ha segnato il passato, a una concezione più aperta e dinamica coerente con la visione strategica che il Governo persegue, senza avere paura di ridurre le giornate di divieto e di estendere le deroghe ai trasporti combinati ferroviari e marittimi, anche in ambito nazionale quando in gioco c’è la competitività del sistema Paese”. Lo ha dichiarato il presidente di Anita, Thomas Baumgartner. L’associazione aderente a Confindustria chiede “più coraggio sul calendario dei divieti di circolazione”, uno dei temi al centro della riunione della Commissione sicurezza per l’autotrasporto che si è svolta mercoledì al Ministero dell’Interno. Continua a leggere
Italia ancora in crisi, un imprenditore del trasporto su due non vede la ripresa
La crisi non è ancora finita. Ne è convinto un imprenditore su due del settore autotrasporto e logistica. Il dato emerge da un’indagine realizzata da Confcommercio e Conftrasporto, in collaborazione con Format Research, presentata al Forum Internazionale di Cernobbio. Secondo il sondaggio, il 52,4 per cento delle imprese del settore considerano peggiorata la situazione economica generale dell’Italia. Gli imprenditori dell’autotrasporto e della logistica sono più pessimisti rispetto alla totalità delle imprese italiane (il 40 per cento indica un peggioramento). Continua a leggere