Bergamo2.0, il sito che racconta il mondo su due ruote fra storie, personaggi, attività, turismo…

Fra gli articoli più letti ci sono quelli dedicati a Julia, la minipilota di motovelocità nata lo stesso giorno e mese di Marc Marquez che sogna di vincere un giorno davanti a lui, grande promessa del motociclismo di soli 12 anni entrata a far parte della Scuderia bergamasca Norelli; a un pilota, Alberto Rota, che di Julia potrebbe invece essere addirittura il nonno ma che nonostante questo corre ancora e da campionissimo, al punto da conquistarsi il titolo di “Leone di Misano”, entrando nella leggenda dopo aver spinto al traguardo la moto senza benzina e vincendo il titolo italiano; a Ettore Tacchini, famosissimo avvocato bergamasco che ha lasciato senza parole un giudice (e non solo lui…..) percorrendo 2500 chilometri in moto per essere presente in aula, in tribunale, a Reggio Calabria, per affrontare un a causa. E, ancora, hanno attirato la curiosità dei lettori (che hanno fatto registrare al neonato sito Bergamoduepuntozero.it oltre 20mila pagine visualizzate a poche settimane

dalla “partenza” in rete) i “ritratti” dedicati a personaggi conosciutissimi in città e legatissimi al mondo delle due ruote, come Mirco Panattoni, titolare del ristorante La Marianna in Colle Aperto, o di Beppe Acquaroli, alla “guida” invece da sempre del ristorante “Il Baretto di San Vigilio” e , più recentemente, del ristorate “ La Ripa”, ma anche di Andrea Bettinelli, pilota osteopata che sa sempre la strada giusta per prevenire e curare i “dolori da due ruote. Ma fra le storie dei “personaggi” del mondo delle due ruote, hanno visto “accelerare le cliccate” anche quelle di Gianfranco Chiesa, l’imprenditore-viaggiatore che ha compiuto il giro del mondo in 40 anni. E che, a 80 compiuti, è pronto a ripartire…; di Gianfranco Moretti, notissimo imprenditore del mondo assicurativo capace addirittura di trovare una “polizza” per mettere d’accordo chi sui sentieri di va a piedi e chi invece su due ruote; di Gianluigi Paganessi, l’orafo che in sella alla moto, come recita l’articolo a lui dedicato, ” era un autentico gioiello di pilota”. Articoli postati dal nuovo sito realizzato dallo storico motoclub bergamasco “cliccatissimi” così come quello per ricordare Tullio Masserini, straordinario fuoriclasse recentemente scomparso, o quello per raccontare il premio speciale “Oscar Norelli” consegnato a Luca Lorini, il medico pilota campione su due ruote e campionissimo nella lotta al Covid 19; senza dimenticare le già lettissime presentazioni delle concessionarie guidate da due campionissimi come Fausto Oldrati e Gino Perego, o quella della storia di un’azienda, la Dexmo, “pilotata” da un gruppo di giovani imprenditori-motociclisti ambientalisti pronti a difendere la natura in sella sui sentieri e al lavoro in officina. Fino ad arrivare alla storia della Pdf, l’officina (e non solo) dove ammirare i capolavori a due ruote realizzati dai “Michelangelo” della customizzazione. Senza dimenticare le i”chiacchierate” con Paolo Magri, ex pilota che da manager ha portato la “sua fiera del ciclo e motociclo, l’Eicma, sul gradino più alto del podio riservato alle fiere mondiali di settore. O con Fulvia Castelli, imprenditrice ambientalista alla guida di Icb, Industria cartotecnica bergamasca, con sede ad Azzano San Paolo, da sempre al fianco della Norelli nonostante in via sua abbia guidato al massimo un motorino “Ciao”. Un sito appena nato, ma già ricchissimo di contenuti quello creato dalla scuderia giallonera capace nei decenni di ritagliarsi un ruolo da protagonista assoluta sui campi di gara e nell’organizzazione di eventi (prima fra tutti la celebre riedizione della “leggenda della Valli Bergamasche), ma anche pronto a far partire nuove iniziative “dedicate” non solo agli appassionati du due ruote, ma pensate per sostenere la crescita del territorio. Un esempio? Il “progetto mototurismo”, lanciato proprio attraverso il nuovo sito, per far conoscere a tutti i tesori turistici della città e della provincia, per sostenere l’economia dei borghi più piccoli, in particolare della montagna. Attirando, appunto, i mototuristi. Magari accogliendoli negli hotel segnalati a Bergamoduepuntozero.it da Confcommercio Bergamo, salita immediatamente in sella alla nuova iniziativa con il suo direttore Oscar Fusini prontissimo a presentare al popolo dei turisti-bikers le strutture alberghiere più “su misura” per loro attraverso piccoli ritratti di alberghi: come quelli dedicati all’Albergo Centrale di San Pellegrino terme, all”Albergo Villa Priula di Sorisole, all’Hotel Lovere Resort L& Spa, all’Airport Hotel e al Palace Hotel. Strutture nelle quali riposarsi e ristorarsi fra un giro in moto e l’altro alla scoperta del territorio. E con molto altro ancora da scoprire con un semplice clic per chi ama “viaggiare” nella lettura prima di farlo in sella, a una moto o a una bici…

Articolo pubblicato su gentile concessione de Ilmadeinbergamo.it