Maxi tir liberi di viaggiare anche nel 2023 su ponti e cavalcavia. Sperando non crollino

“Siamo ancora in attesa di un provvedimento urgente del Governo che impedisca il trasporto eccezionale a quei carichi di merce che eccezionali non sono, e che però viaggiano con 108 tonnellate di peso sui ponti delle nostre reti stradali. Vogliamo aspettare il prossimo crollo?” A scriverlo, nell’agosto 2018, era stato Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio e alla guida di Fai-Conftrasporto, la federazione nazionale degli autotrasportatori, rilanciando l’allarme “sui maxi tir che rischiano di sfondare i ponti” che lui stesso aveva già fatto suonare altissmo all’indomani della tragedia del cavalcavia Morandi a Genova, e che, ancora, aveva lanciato due anni prima dopo la tragedia del ponte di Annone Brianza, nel lecchese, dove la struttura si era sbriciolata proprio durante il passaggio di un maxi tir, Continua a leggere

200 milioni di euro alle imprese di trasporto merci come “rimborso” per il caro gasolio

Duecento milioni  di euro, con le modalità di erogazione che verranno definite entro il 31 marzo 2023, data entro la quale è prevista la firma sul un decreto del ministero delle Infrastrutture e del ministero dell’Economia e delle finanze: è questa la somma  messa a disposizione dal Governo per  “rimborsare” alle imprese di autotrasporto merci una parte dei danni economici subiti per effetti del caro gasolio. Continua a leggere