Autonoleggio, soccorso stradale, parcheggi e autorimesse: ecco cosa offre il nuovo contratto

Un aumento retributivo medio a regime complessivo di 130 euro, e l’erogazione di una tantum forfettaria di 560 euro a gennaio oltre ad altri250 euro sotto forma di buoni acquisto: sono questi i “numeri” del rinnovo del contratto nazionale di lavoro  degli oltre 20mila  addetti del settore dell’autonoleggio, del soccorso stradale e di parcheggi/autorimesse siglato dopo l’intesa raggiunta da  Aniasa, l’  associazione nazionale industria dell’autonoleggio e servizi automobilistici di Confindustria,  e dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Fra gli aspetti di rilievo dell’accordo, che  copre una durata contrattuale di tre anni, dall’1 gennaio 2022 al 31.12.2024, figurano gli adeguamenti alle normative vigenti del mercato del lavoro;  una più puntuale e dettagliata regolamentazione sul tema degli appalti, con particolare attenzione alle procedure nei cambi di appalto con l’obiettivo di tutelare i livelli complessivi dell’occupazione, anche al fine di evitare l’insorgere di fenomeni distorsivi della concorrenza e la rivisitazione della parte dei diritti e tutele, con particolare riferimento ai congedi maternità e paternità, ed in materia di salute e sicurezza sul lavoro con il ruolo attivo che dovrà avere l’Ente bilaterale per un monitoraggio all’interno del settore. “La firma del  contratto è giuna  in un momento molto delicato per la mobilità, tra la transizione ecologica cui le aziende sono chiamate a rispondere e le richieste di una maggiore attenzione sui temi della fiscalità che il comparto sta da tempo chiedendo alle Istituzioni. Aver raggiunto questo accordo, al termine di un periodo di pandemia, che ha di fatto bloccato un intero settore produttivo, riteniamo sia un successo fino a poco tempo fa insperato e che darà forza alle aziende per proseguire sulle altre sfide, tra evoluzione tecnologiche e mobilità sempre più sostenibile, è stato il commento del direttore generale di Aniasa, Giuseppe Benincasa.

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