Consegna delle merci, l’ultimo tratto del percorso è il primo per importanza contro l’inquinamento

Last mile deliver, ovvero la consegna delle merci nell’ultimo miglio, nei centri storici, nelle aree a più alto tasso di traffico: un “tratto decisivo”, ultimo di nome ma primo per importanza nel percorso verso la mobilità sostenibile, verso quella riduzione dell’inquinamento di cui il pianeta non può più fare a meno. Un tema attualissimo che non a caso è stato scelto per l’ultima “fermata” del Sustainable Tour 2022, l’evento a tappe dedicato alla mobilità sostenibile che dal 2019 è diventato la piattaforma ideale per il confronto tra i protagonisti della filiera del trasporto e della logistica. City logistic, l’elettrico entra in città, il titolo scelto per l’ultimo appuntamento dell’anno ospitato martedì 22 novembre nell’auditorium Sacbo a Grassobio, alle porte della città, con l’obiettivo di scoprire, con l’aiuto di una serie di ospiti fra cui l’assessore alle Infrastrutture della Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi e rappresentanti di Daf, Iveco, Scania e Ups, se davvero e come potrà cambiare il futuro prossimo del trasporto merci in città. Un miniviaggio fra economia ecologica, sviluppo sostenibile e salvaguardia dell’ambiente nel contesto delle città che, in Italia come in Europa, che si stanno mettendo in marcia verso una dimensione da “smart city”, con sempre più aziende di trasporto che stanno implementando la loro flotta elettrica con veicoli che, ormai, vanno dal furgone per le consegne dell’e-commerce al trattore per combinazioni da 40 tonnellate in grado di rifornire la grande distribuzione organizzata. Ma anche con diverse realtà urbane che si stanno attivando per aumentare i sistemi di raccolta differenziata anche con l’ausilio di mezzi a elevata efficienza: camion a doppia vasca che consentono di dimezzare il numero di passaggi raddoppiando le tipologie di rifiuti raccolti, pannelli fotovoltaici applicati a cestini stradali compattanti e, naturalmente, veicoli a trazione elettrica di grandi dimensioni fino a 26 tonnellate. Al dibattito, moderato da Luca Barassi, direttore di Trasportare Oggi in Europa, e da Maurizio Cervetto, direttore di Vado e Torno, parteciperanno Alberto Iseppi, di Italscania; Massimo Revetria, di Iveco; Paolo A. Starace, di Daf Veicoli Industriali e Marzia Picciano, di Ups. A introdurre il confronto sarà una relazione introduttiva a cura di Paolo Rangoni, referente italiano per la sostenibilità della supply chain per il Council of supply chain management professionals, associazione globale che conta oltre 8.500 membri, che darà un quadro complessivo della mobilità urbana spaziando dalla fra necessità di decarbonizzare il trasporto all’ esplosione dell’e-commerce, dalle criticità che rallentano, ostacolano o impediscono una reale transizione alla mancanza di una normativa adeguata fino agli incentivi inefficaci, e alla gestione delle infrastrutture di ricarica. L’inizio è previsto per le 14.30. Per informazioni: 393 8983209 / valeria.dirosa@trasportale.it

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