Taglio di 30 centesimi al litro sui carburanti fino a ottobre: piuttosto che niente meglio piuttosto?

“Piuttosto che niente è meglio piuttosto”, recita un  detto popolare invitando ad accontentarsi di  qualcosa, magari di piccolo, di poco valore, ma sempre più che il nulla. Un detto popolare che probabilmente è venuto  a milioni  d’italiani costretti a fare i conti ormai da mesi con prezzi dei carburanti alle stelle. Il “piuttosto”, in questo caso è rappresentato dalla proroga, fino al 5 ottobre,  del  taglio di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione. Una proroga decisa dal ministro dell’Economia e delle finanze, Daniele Franco, e dal suo collega a capo del dicastero della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, che hanno firmato il decreto interministeriale  per ridurre il prezzo finale dei carburanti. In molti casi il detto “Piuttosto che niente è meglio piuttosto”, viene “tradotto” in “chi si accontenta gode, ma nonostante la conferma dei tagli è davvero difficile pensare a qualcuno che dopo aver fatto il pieno e letto il conto possda davvero godere…

Una risposta a “Taglio di 30 centesimi al litro sui carburanti fino a ottobre: piuttosto che niente meglio piuttosto?

  1. Però ai trasportatori vuol dire non aver dato niente visto che ci hanno tolto i 21 cent esentasse che già avevamo e contemporaneamente ci hanno reso impossibile il recupero automatico del costo gasolio previsto per legge che si basa sul prezzo alla pompa (che per noi è più alto proprio per i 21 cent che ci hanno tolto). Un gran bell’affare anche alla luce del recupero del 28% ,sempre che se vinciamo alla lotteria del click day, che compensa a malapena quello che ci hanno tolto negli ultimi tre mesi e poi niente solo il baratro.

Rispondi a Roberto B. Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *