Just Eat è pronta a “consegnare” a mille rider l’assunzione con un vero contratto di lavoro

È il primo accordo che inquadra i rider, i fattorini che effettuano consegne a domicilio spostandosi su una bicicletta, nel contratto collettivo nazionale di lavoro del settore logistica, trasporto, merci e spedizioni. È quello raggiunto da Just Eat, società con sede a Londra che fornisce un servizio in rete di ordinazione e consegna pasti operando come intermediario tra i ristoratori e i clienti, e le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti per l’assunzione, a Milano, di mille giovani. Il contratto prevede l’applicazione di festività, lavoro straordinario, ferie, malattia, maternità/paternità secondo quanto regolamentato e la retribuzione segue le tabelle previste dal contratto collettivo nazionale di lavoro con un compenso orario che di norma non sarà inferiore a 9 euro sino alla maturazione di un’anzianità lavorativa della durata complessiva di due anni. I turni di lavoro saranno organizzati tramite un’app dove i rider daranno la propria disponibilità per la settimana successiva.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *