Parma: più autobus in circolazione uguale passeggeri più distanziati e meno contagiati

Più spazi per i passeggeri sui mezzi di trasporto pubblici, meno “spazio” per il rischio di contagi. Un’equazione che, in attesa del vaccino, rappresenta una delle migliori forme di prevenzione contro la pandemia da Coronavirus che ha avuto proprio sulla mobilità un impatto particolarmente forte “diffondendo” rapidamente un senso di insicurezza nell’utilizzo del trasporto pubblico. Una prevenzione che l’azienda dei trasporti pubblici di Parma e provincia, Tep, in prima fila in Italia nella corsa a trovare soluzioni efficaci che potessero far viaggiare i propri passeggeri in totale sicurezza, ha potenziato nel modo più concreto ampliando il proprio parco veicoli, con l’aggiunta di nuovi autobus a quelli già a disposizione, in modo da aumentare il numero di posti disponibili per gli utenti del trasporto pubblico di Parma e provincia. Un potenziamento della “flotta” che ha visto protagonisti anche 12 autobus Scania Citywide, veicoli che presentano caratteristiche particolari e specifiche per far sì che i passeggeri possano viaggiare in tranquillità grazie a una maggiore disponibilità di posti e spazio, che significa un maggiore distanziamento sociale. “Gli Scania Citywide oltre a una redditività ineguagliabile grazie a operatività, basso consumo di carburante, costi di esercizio ridotti, offrono infatti una capacità passeggeri elevate”, si legge in un comunicato diffuso dal gruppo, “caratteristica quest’ultima che ha giocato un ruolo fondamentale nella scelta di questa tipologia di veicoli: 8 dei 12 mezzi hanno infatti una lunghezza di 18 metri con una capacità massima di 150 passeggeri e gli altri 4 sono invece lunghi 12 metri e possono trasportare fino a un massimo di 90 persone. L’elevata capacità di passeggeri che questi mezzi offrono consente di potenziare il servizio nelle tratte della città e della provincia più frequentate, sia urbane che extraurbane; i passeggeri hanno così più disponibilità di posti e spazio e questo fa in modo che possano viaggiare mantenendo il distanziamento sociale necessari”.“La consegna di questi 12 nuovi autobus all’azienda Tep è per noi di Scania simbolo di speranza e di ripartenza”, ha evidenziato Roberto Caldini, direttore Buses & Coaches di Italscania. “Siamo orgogliosi di aver consegnato a Tep questi veicoli che ci sono sembrati i prodotti ideali da offrire loro, in primis perché le emissioni di questi veicoli, tutti mezzi Euro 6, sono ridotte, ma soprattutto per il fatto che non c’è cosa più importante in questo momento di far viaggiare gli utenti in spazi ampi e nei quali si possano tenere le distanze, senza perdere capacità di passeggeri”.

Testo realizzato da Baskerville Comunicazione & Immagine per stradafacendo.tgcom24.it

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