Il meccanico dei camion è donna: la storia di Natascia, 20 anni e una passione per i motori

È giovane, ha tanta passione, voglia di crescere e di imparare tutti i trucchi del mestiere: ma è donna e molti, purtroppo, avranno cestinato il suo curriculum prima di leggerlo. Magari ridendo. Ma c’è chi ha puntato su di lei e ora la ventenne Natascia è un punto ferma di un’officina – la O.R.M.I.A. di Fiano Romano – che nelle donne crede fermamente. Probabilmente perché al volante c’è una titolare, Alessandra Lucaroni, che sa benissimo quanto sia difficile farsi largo in un settore prettamente maschile. “Ci è arrivato il curriculum di Natascia ed ho pensato che questa è una sfida che voglio cogliere, assumere un meccanico donna e dimostrare che, con tanta passione e determinazione, lavorando duramente, anche una donna può fare questo lavoro”, ha spiegato la titolare della O.R.M.I.A.

“Inizialmente mio padre e il capofficina erano molto titubanti ma adesso, a distanza di qualche mese, si sono ricreduti. Natascia è molto determinata, ha una grande passione per questo lavoro e molta voglia di crescere e imparare tutti i segreti del mestiere”. Alla O.R.M.I.A ora lavorano undici persone e quattro sono donne: oltre alla titolare Alessandra, infatti, ci sono Cristina, da quindici anni impiegata nell’amministrazione e Debora, responsabile dell’accettazione e del magazzino. Alessandra, anche lei appassionata di camion fin da bambina, sulle orme di papà Carlo che nel 1991 ha fondato l’azienda, aspettava da tempo l’occasione per aggiungere un’altra ragazza alla sua squadra, questa volta proprio in officina. Per Natascia l’amore per i camion è sbocciato molto presto. È al primo anno dell’Istituto Alberghiero e la giovane di Foligno si ferma spesso a osservare con interesse quello che succede in un’altra aula della stessa scuola, dove si esercitano ragazzi che diventeranno meccanici. Natascia ha già una grande passione per i motori, tanto che quando non è in classe passa molto del suo tempo in sella alla sua moto da cross, e dopo pochi mesi asseconderà la sua passione, cambiando strada. Spinta anche dagli insegnanti, Natascia lascia l’indirizzo alberghiero e si unisce al gruppo che studia i motori. Finiti gli studi, Natascia inizia subito a lavorare riparando automobili ma il suo obiettivo è più ambizioso: vuole diventare meccanico di veicoli industriali. Invia il suo curriculum a molte aziende e la prima a rispondere è Alessandra, responsabile dell’Officina O.R.M.I.A. autorizzata Scania, che assiste i clienti di una vasta area del centro Italia, che comprende Roma e un‘ampia zona intorno alla capitale. Natascia è felice di lavorare sui motori Scania, sotto la guida del capo officina Nazareno. “Si vede che sono motori fatti da chi se ne intende”, spiega Natascia. “Oltre che potenti e affidabili sono costruiti molto razionalmente. Tutte le parti del motore si raggiungono con facilità, i tempi di intervento si riducono e noi meccanici facciamo meno fatica”. Presto la O.R.M.I.A. consentirà a Natascia di guidare da sola il furgone allestito ad officina mobile per l’assistenza 24 ore su 24 su strada. Un terreno di prova difficile che rafforzerà le competenze e il carattere di questa ragazza-meccanico targata Scania che ha l’obiettivo di migliorare ogni giorno nel suo lavoro. Natascia, con tutta la squadra O.R.M.I.A., si sta preparando a partecipare al prossimo Scania Top Team, con la speranza di arrivare fino in fondo nella gara tra le migliori squadre di meccanici Scania.

Credits: Scania

3 risposte a “Il meccanico dei camion è donna: la storia di Natascia, 20 anni e una passione per i motori

  1. Bisognerebbe sempre lavorare soddisfando le proprie passioni…esiste per caso qualche club di serie A, premier League, Lega spagnola che mi concede la possibilità di allenare ? Oggi faccio tranquillamente le valigie….cosa dite?Qualche grande spa mi verrebbe a liberare?

  2. Naty sapevo e lo sentivo che avevi qualcosa di più da mostrare nella vita ….anche se per te purtroppo la vita ad oggi non ti ha dato tanto …anzi.,ma come vedi la riscossa c’è x tutti anche per quelli che dubitavano di te.Ma io non so perché forse è perché abbiamo lo stesso sangue,ero certa che c’è l avresti fatta…..ed eccoti ..sei per noi un enorme soddisfazione e mi raccomando continua ad essere quella che sei sempre stata..GRANDE… ti voglio bene .

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