Nel Corridoio Scandinavo-Mediterraneo non c’è il ponte sullo Stretto. Pat Cox: “Ora non è in lista”

“Il ponte sullo Stretto di Messina non è nella lista attuale del Corridoio europeo. Se l’Italia vuole rivedere questa scelta dovrà farlo in vista della rimodulazione dei fondi europei dopo il 2020”. Lo ha detto Pat Cox, coordinatore europeo del Corridoio Scandinavo – Mediterraneo parlando con i giornalisti a margine della visita della delegazione europea al Porto di Gioia Tauro.

“È ovvio che occorre un’analisi seria sui costi e benefici della struttura”, ha detto Pat Cox. “Ovviamente saranno i Paesi membri a decidere le priorità e a chiedere all’Unione Europea l’inserimento di opere come questa, ma allo stato il ponte non è nella lista dell’Ue”.

6 risposte a “Nel Corridoio Scandinavo-Mediterraneo non c’è il ponte sullo Stretto. Pat Cox: “Ora non è in lista”

  1. Questo è il bel risultato dei governi della sinistra. Il ponte sullo stretto parte del corridoio 1 (Berlino-Palermo) godeva di finanziamenti europei, e di investitori privati, tanto che venne appaltato. La decisione frutto di una politica demenziale ha prodotto come risultato il pagamento di una penale ed ha lasciato un popolo senza una infrastruttura di collegamento. I siciliani dovrebbero protestare il loro disgusto verso quei soloni della sinistra e non votare compatti per quelli che per una questione ideologica hanno impedito la realizzazione dell’opera.

  2. Il lungo ponte tra Danimarca e Svezia – poco meno di 16 km di strada e ferrovie – è stato realizzato senza troppi fronzoli e chiacchiere. Rappresentava un progetto che avrebbe dato lustro alle due nazioni. E così è stato. Malgrado i costi, gli imprevisti e i notevoli sforzi profusi, il ponte di Oresund è una meravigliosa realtà. Come questo, altri ponti sono stati realizzati altrove nel mondo e ciascuno di essi con particolare ricerca tecnologica e ingegneristica. In Italia, però, da troppi decenni si fanno un sacco di chiacchiere, ma nulla di più. Per contro, però, vengono pagate ancora profumatamente consulenze che praticamente non sono servite a nulla.

  3. La Borbonia (Sud Italia ) è solo una Colonia dello Stato italianoda ormai 157 anni…Quando si arrivera’ a capire questo, si capira’ il perchè una Colonia non possa pretendere le stesse infrastrutture che ha il Paese invasore…

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