Il Nordest riparte dalla logistica, a Venezia gli Stati Generali indicheranno un’unica via

C’è un’unica strada che può portare al rilancio della logistica a Nordest. È quella di un percorso comune ideato per dare vita a un sistema integrato di infrastrutture e servizi per tutta quest’area del Paese. Giovedì 26 ottobre, nella Sala degli Squadratori dell’Arsenale di Venezia, si terranno gli Stati Generali della Logistica del Nordest, appuntamento che riunirà gli esponenti della portualità, della logistica e dei trasporti con l’obiettivo di delineare lo stato dell’arte delle infrastrutture e dei servizi offerti da porti e interporti di Veneto, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia. 
In occasione dell’incontro, spiega Rete Autostrade Mediterranee spa, “a sancire la collaborazione futura e fattiva tra i sistemi portuali e gli interporti, sarà firmato un position paper strategico che costituirà una cabina di regia tra porti, interporti e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il rilancio della logistica a Nordest”. Un documento che, secondo le intenzioni, costituisce l’inizio “di un percorso comune che, nel tempo, porterà alla redazione di un vero e proprio protocollo di intesa volto a potenziare e armonizzare gli interventi programmati, i cantieri aperti e le priorità di ciascun territorio dando vita a un sistema logistico integrato di infrastrutture e servizi per l’intero Nordest”. Dopo i saluti istituzionali della Marina Militare da parte del contrammiraglio comandante dell’Istituto di Studi Militari, Marcello Bernard, e del sindaco di Venezia, Luigi Brugaro, la giornata (clicca qui per vedere il programma) si aprirà con una relazione di Ennio Cascetta (Ram Spa) per fare il punto sulla logistica a Nordest nel contesto delle politiche nazionali. Seguirà una tavola rotonda sulle previsioni di crescita dei porti e interporti del Nordest alla quale prenderanno parte Pino Musolino (AdSP Adriatico Settentrionale), Zeno D’Agostino ( AdSP Adriatico Orientale), Daniele Rossi (AdSP Adriatico Centro-Settentrionale) e Matteo Gasparato (Interporti Riuniti). Protagonisti della seconda tavola rotonda saranno gli operatori privati, ovvero le imprese che ogni giorno utilizzano le infrastrutture dei territori per le loro attività. Sono previsti gli interventi di Mario Petrosino (Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica), Mario Marangoni (ATB Riva Calzoni Spa), Fabio Belli (Fagioli Spa), Ervino Harej (Autamarocchi Spa) e Gian Paolo Gotelli (Mercitalia Rail Srl). Ai rappresentanti delle imprese è affidato il compito di evidenziare le opportunità, ma anche le criticità, del sistema. L’incontro si chiuderà con le dichiarazioni dei presidenti delle tre Regioni del Nordest, Luca Zaia (Veneto), Debora Serracchiani (Friuli Venezia Giulia) e Stefano Bonaccini (Emilia-Romagna). Le conclusioni sono affidate al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio.

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