Auto elettriche, arma a doppio taglio e possibile rischio per il pianeta. Parola di Marchionne

Auto elettriche? Un’arma a doppio taglio. Almeno fino a che non sarà stata trovata una soluzione per produrre energia da fonti pulite e rinnovabili. A tornare a evidenziare l’altra “faccia della medaglia” dell’auto elettrica, da troppi presentata, come una meravigliosa e tecnologica panacea contro tutti i mali dei centri urbani, abbattendo drasticamente i livelli di emissione di anidride e polveri, è stato l’amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, che durante la lectio magistralis per la laurea ad honorem tenuta a Rovereto ha messo in guardia dai pericoli che potrebbe causare “forzare l’introduzione dell’elettrico su scala globale”.  Perchè “senza prima risolvere il problema di come produrre l’energia da fonti pulite e rinnovabili”, ha affermato Marchionne, “rappresenterebbe una minaccia all’esistenza stessa del nostro pianeta”.

3 risposte a “Auto elettriche, arma a doppio taglio e possibile rischio per il pianeta. Parola di Marchionne

  1. Ma l’auto elettrica non consuma energia elettrica per il caricamento? e tale energia come viene prodotta? Forse Marchionne a questo si riferira da previdente quale è.

  2. Seppur abbia acquistato pochi mesi fa un’ibrida, sono perfettamente d’accordo con Marchionne. Sarebbe però da precisare che in Europa noi siamo molto indietro in fatto di fonti alternative cosa che invece accade da diversi anni nei paesi del nord Europa e le vendite di auto elettriche sono molto più alte delle nostre.
    Credo che in Italia qualsiasi scelta si faccia, in ogni caso verrà creata la giusta imposta per ovviare al mancato introito dalla vendita di benzina e gasolio. Basta pensare che qualche anno fa il gasolio arrivò a 1.50 euro/lt quando il barile costava 150 dollari, oggi siamo vicini allo stesso prezzo al litro ma il barile è a 50!!!

  3. Marchionne è uno che sa il fatto suo….
    il problema è : produrre energia elettrica senza utilizzare combustibili fossili perché tra una trasformazione all’altra si ha una perdita di energia e più trasformi e meno conveniente è.
    Tempi di ricarica ancora troppo lunghi, batterie care, inquinanti e difficili da smaltire.
    La strada è ancora molto lunga e la convenienza economica è utopica, bisogna ancora aspettare

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