Camionisti multati una volta su due per i tempi di guida. “Alcuni superano di 3 volte il limite”

Un camion su due che viene multato dalla polizia stradale non rispetta le ore di guida e di riposo. Lo scrive Il Secolo XIX all’indomani del ribaltamento del Tir che ha paralizzato l’autostrada A10 per quasi tutto il giorno. Il quotidiano genovese parla di “vere e proprie bombe ad orologeria” e riporta le dichiarazioni di un agente della polizia stradale che lavora sulle autostrade liguri: “Spesso”, dice il poliziotto, “ci imbattiamo in camionisti che sono al volante da così tante ore da aver doppiato o triplicato il tempo previsto”.

I risultati dei controlli messi in campo dalla stradale sono preoccupanti. “Da gennaio a oggi”, scrive Tommaso Fregatti su Il Secolo XIX, “sul tratto di Genova, sono stati 493 i camionisti sanzionati per essere stati sorpresi a violare i tempi di guida. E questo a fronte delle quasi mille multe che gli agenti hanno elevato”.

5 risposte a “Camionisti multati una volta su due per i tempi di guida. “Alcuni superano di 3 volte il limite”

  1. Ma la polizia controlla anche chi ha dato le disposizioni per la resa delle merci da parte dei committenti? Il Dlgs 285 impone di controllare tutta la filiera. Certo e’ più comodo scaricare le colpe sui camionisti. Non è un caso se hanno fatto di tutto per togliere le tariffe di sicurezza. Viva il Tar del Lazio (ha ragione Vittorio Feltri) e viva anche Petruzzella…

  2. Ore di guida ridicole specie se siamo obbligati a viaggiare la notte e dobbiamo stare 11 ore fermi sotto il sole a 40 gradi…lo stesso per alcol non possiamo bere neanche una piccola lattina di birra perchè tolleranza zero io non dico di ubriacarci ma andava bene come gli automobilisti con il tasso a 0,50 provate voi a mangiare le cozze con l’acqua….

  3. Mi sono perso Feltri sul Tar del Lazio (e sì che sono un affezionatissimo di Libero) ….. Luigi potresti per favore aggiornarmi e dirmi cosa ha scritto il “mitico”? Grazie e leggiamo sempre Libero (una delle pochissime testate che valga la pena d’acquistare…)

  4. E lo stato e i grossi corrieri che comandano il trasporto in italia, e ci campano tutti sui camionisti……provate a dire di lavorare come in Svizzera dalle 5 del mattino alle 22 di sera poi tutti a dormire. Vi diranno che è improponibile, perché non avrebbero più chi multare

  5. Feltri aveva contestato che il Tar del Lazio si fosse pronunciato sul numero chiuso deciso dall’Università di Milano. Il mio riferimento al Tar del Lazio era per ricordare che sui trasporti eccezionali il Tar del Lazio non si è mai pronunciato nel merito del “pezzo unico indivisibile” mettendo in moto il casino nel quale oggi si trovano quelle imprese. Sarebbe interessante se Feltri volesse approfondire.

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