Camionisti: quanto guadagnano e in quali condizioni lavorano nei vari Paesi d’Europa?

Dal 1949, anno in cui è stato fondato, i suoi ricercatori raccolgono, analizzano e divulgano informazioni di rilevanza economica del mercato dei trasporti su strada allo scopo di seguire l’evoluzione dei costi operativi in questo settore. Oggi il Cnr,  l’Osservatorio economico francese del trasporto di merci su strada che 1989 è diventato, per decreto del governo, un’organizzazione tecnica la cui missione principale è l’osservazione dei mercati e le modalità di funzionamento del trasporto merci su strada, si appresta a presentare i risultati della sua ultima ricerca: quella che  compara le condizioni di occupazione e di retribuzione degli autisti internazionali in Europa. Uno studio che ha suscitato particolare interesse sia sul versante dei trasporti sia su quello del lavoro e che verrà illustrato a Roma il 18 gennaio prossimo, al Centro congressi Cavour, nell’omonima al civico 50/a grazie a un convegno organizzato da Anita. Sul palco dei relatori saliranno il direttore del Comité national routier, Alexis Giret e il presidente del sindacato europeo dei trasporti stradali Roberto Parrillo.

2 risposte a “Camionisti: quanto guadagnano e in quali condizioni lavorano nei vari Paesi d’Europa?

  1. Mica serve un convegno per scoprirlo… Finchè nessuno otterrà un unico contratto europeo le aziende continueranno a sfruttare gli autisti, facendoli mangiare al freddo nelle piazzole di sosta dopo aver guidato ore e ore. E sto parlando di autisti italiani costretti a cedere al ricatto: se non lo fai tu a questi prezzi lo fanno quelli dell’Est……). L’Europa unita? È servita solo a dare un ufficio e soldi a un bel po’ di politici, segretari & Co…..

Rispondi a Angelo M. Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *