Un giornalista della rivista tecnologica Wired Usa ha effettuato un singolare esperimento, ossia sfidato due hacker a prendere il controllo di un’automobile a distanza. In un video di meno di 5 minuti ecco l’incredibile situazione del “rapimento” di una Jeep che viene controllata attraverso due portatili e una connessione Internet. Gli hacker sono riusciti a manovrare freni, acceleratore, oltre all’autoradio, all’aria condizionata e ai tergicristalli.
Hanno pure disattivato il cambio automatico e l’iniezione elettronica dell’auto. Il tutto a circa 15 chilometri di distanza. Qualcosa che fa quantomeno pensare. Le case automobilistiche da tempo sono già corse ad aggiornare i propri sistemi elettronici con tecnologia antihacker. A breve insomma con l’assicurazione e il bollo ci troveremo a pagare anche l’aggiornamento dell’antivirus per l’elettronica della nostra auto. Clicca qui per vedere il video.
Non ci avevo pensato. Oggi un bravo pirata informatico entra anche nei conti correnti bancari di un poverette cha utilizza l’home banking e sarebbe perfettamente in grado di entrare nei comandi di una vettura. Ci pensate? Uno vuole ammazzare un’altra persona e la uccide facendola finire fuori strada girandogli il volante all’improvviso su un rettilineo o tenendoglielo bloccato su un tornante a strapiombo sul mare… Questa non è tecnologia, questa è follia, incapacità di fermarsi quando invece si dovrebbe farlo…
La ricerca è un’ottima cosa ma può fare molti danni…