Valtellina, aperta la variante di Morbegno. All’inaugurazione passano prima le bici

È stato da poco inaugurato il nuovo tratto di Statale 38, da Fuentes a Cosio Valtellino, facente parte del primo lotto della variante di Morbegno. Un evento storico per i valtellinesi e i valchiavennaschi che, dopo 30 anni di attesa, potranno salutare un’opera strategica per la viabilità dell’intero territorio. La nuova variante è lunga circa 9,3 chilometri ed è stata realizzata dall’Anas, per un importo di circa 240 milioni di euro, con una particolare attenzione agli aspetti ambientali.

L’opera garantirà non solo tempi di percorrenza più veloci, ma soprattutto maggiore sicurezza. “Nell’ambito della giornata inaugurale”, ha spiegato il presidente della Provincia di Sondrio, Massimo Sertori, “abbiamo organizzato un breve ma originale evento collaterale che possa coinvolgere la popolazione. L’obiettivo, infatti, è stato suggellare l’ideale consegna della nuova infrastruttura alla gente di Valtellina e Valchiavenna, vera protagonista di questa lunga, e oggi finalmente proficua, battaglia”. La nuova infrastruttura, in accordo con l’Anas, è stata percorsa prima con le biciclette che con i veicoli a motore. La Provincia di Sondrio ha distribuito nell’occasione le nuove mappe, le prime in assoluto, delle due più importanti dorsali del fondovalle: Sentiero Valtellina (Colico-Grosio) e Ciclabile della Valchiavenna (Colico-Villa di Chiavenna).
Il nuovo tratto stradale, spiega l’Anas in una nota, permette di separare il traffico locale da quello di attraversamento, evitando i centri abitati di Piantedo, Delebio e Rogolo che, insieme ai Comuni di Cosio Valtellino e Morbegno territorialmente interessati dai lavori del secondo stralcio, costituiscono la via di accesso alla Valtellina. “Ed è proprio in relazione al 2° stralcio, quello che andrà dallo svincolo di Cosio Valtellino allo svincolo del Tartano”, ha detto l’amministratore unico di Anas, Pietro Ciucci, “che sono fiero di annunciare che è stata stilata la graduatoria relativa alla procedura ristretta in corso per aggiudicare un appalto che vale oltre 280 milioni di euro. Nel giro di alcune settimane verranno espletate le verifiche di legge e si potrà procedere all’aggiudicazione provvisoria e – rapidamente – a quella definitiva”.

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