Lupi ministro dei Trasporti. Uggè: “Saprà indicare la strada del rispetto delle regole”

“Credo che il neo ministro saprà affrontare i difficili momenti che gli operatori del trasporto vivono, con capacità e la sensibilità ai problemi dei più deboli. In particolare sono certo che riuscirà a ricondurre i rapporti, oggi molto tesi, tra mondo del trasporto e della produzione nel giusto  alveo”. Con queste parole il presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè ha commentato la nomina di Maurizio Lupi a ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nel governo Enrico Letta. ” La  reciproca collaborazione deve tornare a essere la protagonista”, ha aggiunto Paolo Uggè, “e il ministro Lupi, che ha sempre posto il rispetto della dignità dell’uomo al centro della sua attività politica, sarà in grado, grazie al suo operare, di coniugare gli  interessi dell’economia con le aspettative della gente. Il rispetto delle regole che sono alla base dei rapporti civili sarà la strada da percorrere e Conftrasporto è pronta a collaborare con spirito costruttivo”

3 risposte a “Lupi ministro dei Trasporti. Uggè: “Saprà indicare la strada del rispetto delle regole”

  1. Presidente Uggè, ma come fa ad avere fiducia in interlocutori politici che non si sa neppure quanto resteranno in sella? Crede davvero che in poco tempo il signor Lupi avrà modo di capire i problemi, numerosissimi e per nulla facili da risolvere, della nostra categoria? E, soprattutto, che li potrà risolvere? Crede davvero che la committtenza rinuncerà ai suoi guadagni per garantire un po’ più di sicurezza sulle strade? Perdoni la franchezza: lei si è sempre impegnato, del mondo politico ha anche fatto parte: non si è stancato di credere alle favole? Glielo chiede un anziano signore che resta comunque un suo grato estimatore.

  2. Se si perde la speranza viene meno il gusto della vita. Certo che il tempo è poco. Il ministro Lupi è certamente una persona attiva. Conftrasporto ha offerto a lui edi ai suoi collaboratori la disponibilità a collaborare per comprendere il più in fretta possibile quelle che sono le aspettative delle imprese del mondo che rappresenta. Non posso che augurarmi che scelga la strada dell’ascolto: se non lo farà non potrà lamentarsi delle inizaitve che assumeremo. Se lo farà, tra le tante cose che evidenzieremo vi saranno anche i comportamenti della committenza che mira più al profitto e meno al rispetto delle regole. Lupi ha dimostrato nei suoi modi di essere di nutrire attenzione ai temi del sociale. Purtroppo ho un’età che mi porta a non credere più alle favole ma a confrontarmi con la realtà. Per avere speranza oggi ci vuole coraggio; io senza farmi soverchie illusioni mi appresto a vivere il rapporto con il nuovo ministro con il coraggio della speranza ma anche con la determinazione che sconti non se ne fanno a nessuno. Disponibilità al confronto nel rispetto dei ruoli. E poi staremo a vedere. Grazie comunque per la stima che ricambio.

  3. Sono all’estero e conosco il signor Lupi, avrei però una domanda. Lei crede che in tempi magari non troppo lontani, noi italiani dall’estero potremo di nuovo tornare giu da noi al Sud, senza dovere cambiare corrispondenza 4-6 volte? Vede prima c’era UN TRENO che noi prendevamo alle ore 23:20 a Milano e diritti, diritti si arrivava a casa alle 12:45 ed era magnifico. In piu questo treno era il solo e era sempre pieno anzi strapieno e penso anche che portava parecchi soldi allo Stato. Ora da 3 anni di questa parte è stato tolto tutto da nord a sud non c’e piu niente per noi, gli aeroporti sono lontani, l’autostrada costa troppo tra pedaggio e benzina, veda lei. Mio marito 40 anni fa é stato constretto a emigrare perché non aveva scelta ma ora non abbiamo soluzione: magari lei ha una soluzione. Vi ringrazio di vedere il problema anche se so che lei ha tanto lavoro e questo magari per lo Stato italiano non é un problemo maggiore, comunque grazie mille per noi che siamo all’estero.

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