Rimettiamo in moto l’Italia, in uno spot tv l’autotrasporto traina il Paese

L’Italia che si sveglia, dagli anziani ai bambini, e riprende a vivere. Un Paese che riparte grazie al contributo fondamentale dell’autotrasporto, che porta nelle case degli italiani tutto ciò di cui hanno bisogno. È questo il senso di una campagna istituzionale in onda sulle reti Mediaset promossa dall’Albo degli Autotrasportatori (Ministero Infrastrutture e Trasporti) con il patrocinio della presidenza del Consiglio dei Ministri. “Rimettiamo in moto l’Italia”, questo è il titolo dello spot, punta a mettere in luce il ruolo fondamentale dell’autotrasporto nella vita del Paese.

“Il mondo dell’autotrasporto, con le sue oltre 100mila imprese, vuole essere protagonista della ripresa economica italiana grazie al suo ruolo di postino di beni e valori”, si legge su alboautotrasporto.it. “Ogni giorno l’autotrasporto assicura infatti alle famiglie italiane la movimentazione di tutti i beni di cui hanno bisogno. Il costo del trasporto”, spiegano dall’Albo degli Autotrasportatori, “incide in modo irrisorio sul costo finale dei prodotti, come emerso anche da recenti inchieste promosse da commercianti e consumatori, ma incide invece sulla qualità della vita di tutti i cittadini, che grazie all’autotrasporto possono trovare negli esercizi commerciali sotto casa prodotti alimentari, farmaceutici e ogni altro bene di utilizzo quotidiano. “Rimettiamo in moto l’Italia” è l’esortazione che il mondo dell’autotrasporto rivolge a tutti i cittadini italiani, consapevole che anche questo momento di difficoltà economica possa essere superato con spirito unitario e con l’impegno di tutti”. Clicca qui per vedere il video.

2 risposte a “Rimettiamo in moto l’Italia, in uno spot tv l’autotrasporto traina il Paese

  1. Il primo dubbio che sale alla mente è il più banale di tutti: c’è mica il rischio che la benzina sia “annacquata”?? No, credo e spero vivamente di no.
    Ritengo piuttosto che questa mossa sia una campagna per fidelizzare i potenziali clienti, insomma ci rimetti 20 cents nel weekend (momento della settimana in cui tra gite al mare e scampagnate fuori porta la benzina viene consumata e al lunedì tutti a rifare il pieno) e fai la figura del super eroe agli occhi della gente. Mica male no? Ancora una domanda, non sarebbe possibile farlo sempre? Sono un consumatore, quindi per me si..ma le società rispondono ad altri parametri: insomma, “Per un po’ si..ma se lo faccio tutti i giorni ci rimetto”. Vale la regola del vedo non vedo, vengo incontro alle tue esigenze e poi sparisco. Come in amore, per fidelizzare i clienti, vince chi fugge. Intanto godiamoci l’offerte senza dimenticare i distributori no-logo e tutti gli altri sconti a catena, da Ip a Q8.

  2. Possibile che ci prendono così in giro???? Tutti sanno quanto i prodotti vengono caricati con i costi di trasporto, tutti sanno quanto inquina, tutti hanno l’esperienza di non poter viaggiare immersi letteralmente dai camion, tutti sanno che i prodotti locali e il mercato locale viene danneggiato!!!!!!!!!!!!!!!!! E Passera ci fa vedere questi spot in TV, da non credere

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