Le auto più amate? Per le donne Yaris e A3, i preti preferiscono la Panda

La Toyota Yaris è l’auto più amata dalle donne, ma quelle in carriera prediligono la Audi A3. Sulla Fiat Punto ricade la scelta di molti disoccupati, mentre gli uomini di chiesa prediligono la Fiat Panda. La scelta dei neopatentati cade invece sulla Renault Clio. Insomma l’auto spesso diventa l’alter ego del suo proprietario e può rivelare molto sulla sua personalità, che sia frivola o seriosa, compatta o iper accessoriata. Lo dimostra una ricerca condotta da SuperMoney, portale per il confronto delle assicurazioni auto, che svela quali sono le vetture preferite dagli italiani a seconda del sesso, della professione e dell’impiego. La ricerca è stata ripresa anche dall’agenzia Ansa. 

Tenendo in considerazione i profili di manager rampante, medico, uomo di legge, casalinga, prete, neopatentato, disoccupato, donna in carriera, pensionato e carabiniere, la ricerca ha rilevato quale sia l’auto preferita a seconda della categoria e la relativa polizza auto. L’analisi è stata condotta sulla base di un campione di 260mila utenti, che hanno inoltrato una richiesta di preventivo su SuperMoney tra il primo giugno 2011 e il primo giugno 2012. Dall’indagine è emerso che i “macchinoni” piacciono soprattutto a manager, medici e uomini di legge (che sono anche quelli che se li possono permettere). Il manager rampante, 40enne in carriera, molto spesso si trova alla guida di una Mercedes Class C, auto elegante, sicura e potente (per assicurarla bastano, in media, 628 euro all’anno). Le utilitarie vanno decisamente per la maggiore tra i guidatori italiani. Anche in questo caso, però, le preferenze su marche e modelli cambiano in base al profilo del guidatore. Tra i pensionati over 65 vanno forte le Ford Fiesta (11-16 mila euro, 679 euro medi di assicurazione all’anno); anche il carabiniere sceglie la Ford, ma opta per la Focus, un modello un po’ più dinamico e dai costi leggermente superiori (19-24 mila euro). Per l’uomo in divisa, la polizza auto media costa 566 euro. Circa la metà delle auto più scelte da chi è senza lavoro è rappresentata dalla classica Fiat Punto (11-20 mila euro): il disoccupato a bordo della sua Punto paga in media 510 euro di assicurazione all’anno. L’intramontabile Fiat Panda (9-14 mila euro) è invece l’auto più guidata dagli uomini di chiesa: per il prete in Panda, la polizza Rca costa in media 493 euro annui.

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