Rossi: “Rafforzare i porti del Mediterraneo e favorire l’intermodalità delle merci”

Il rafforzamento del sistema portuale mediterraneo “rappresenta una strategia chiave nel garantire la sostenibilità del trasporto merci, sia evitando i costi di una probabile saturazione degli scali nordeuropei, sia attraverso il decongestionamento degli assi di trasporto a nord delle Alpi, favorendo così migliori connessioni con i territori europei più periferici e sviluppando il trasporto intermodale”. Lo ha riferito in Commissione Lavori Pubblici di Palazzo Madama il governatore della Toscana Enrico Rossi.

Secondo Rossi, la creazione di un asse multi-modale est-ovest nella parte centrale del Mediterraneo “può contribuire a riequilibrare il traffico marittimo delle merci, integrando le infrastrutture progettate sia per la proposta di corridoio 3 Corridoio Mediterraneo che di corridoio 5 Helsinki-Valletta”. Come spiega un’agenzia Ansa, a livello europeo i benefici sarebbero riscontrabili in termini di: riposizionamento di una parte dei traffici, al momento solo su strada, riducendo l’impatto ambientale e favorendo il carattere intermodale (in linea con uno dei principali obiettivi delle strategie europee di trasporto e nazionali); stimolo della competitività dei sistemi portuali del Mediterraneo, favorendo l’attrazione di scambi commerciali e la riduzione dei costi logistici; contributo al processo di integrazione e alla crescita economica dei paesi mediterranei, riequilibrando il baricentro economico e territoriale rispetto al nord Europa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *