Parcheggia lei? Gli automobilisti europei vogliono l’auto che fa tutto da sola

C’è chi è un vero mago. Misura lo spazio con lo sguardo, si affianca e con una rapida manovra parcheggia l’auto alla perfezione. Ma c’è anche chi non riesce a posizionare la propria utilitaria in un posto in cui entrerebbe un Tir. A questi ultimi, ma anche a chi non ha voglia di azzardare manovre particolarmente difficili, viene in aiuto la tecnologia. Come l’Active Park Assist di Ford, il sistema semiautomatico che agevola il parcheggio in parallelo automatizzando la manovra. Un sistema che sta riscuotendo grande successo.

Ford ha infatti triplicato la produzione di questa tecnologia che calcola automaticamente gli angoli di sterzata ottimali per il parcheggio e guida la macchina dolcemente e con rapidità nello spazio di parcheggio. “L’Active Park Assist di Ford elimina una delle principali fonti di stress alla guida”, ha spiegato l’ingegnere Ford Kay Müller. “Alla semplice pressione di un pulsante, permette di parcheggiare, anche in spazi ristretti, riducendo i rischi di piccoli danni alla propria vettura e ai veicoli circostanti”.
Come spiega la casa costruttrice in una nota sono 102.460 i clienti europei di Ford che hanno scelto di dotare la propria nuova auto dell’Active Park Assist, introdotto nel 2010 a bordo di C-Max e C-Max7, per le quali è stato scelto da un terzo dei clienti, e successivamente a bordo della nuova Focus, nel 2011. E non è finita qua, visto che, come ha spiegato Gunnar Herrmann, l’ingegnere Ford a capo dello sviluppo della Focus “presto ancora più clienti potranno avvantaggiarsi di questa tecnologia, che verrà introdotta su nuovi modelli, tra cui la nuova Ford Kuga”. Ma come funziona il sistema? Il guidatore attiva il sistema premendo un pulsante, che attiva i sensori a ultrasuoni che misurano lo spazio disponibile, dopo di che il sistema chiede all’automobilista se vuole confermare il parcheggio. A quel punto Active Park Assist prende il controllo del volante, che viene ruotato automaticamente nel corso della manovra, mentre l’automobilista continua ad avere il controllo di pedali e cambio. Il tutto mentre un’interfaccia dà al guidatore istruzioni chiare sia video sia audio e comunica la distanza dagli altri veicoli. In ogni caso, l’automobilista può interrompere la manovra in qualsiasi momento semplicemente afferrando il volante.

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