“È stato rimosso il segreto amministrativo che era stato posto sul Sistri e che tante polemiche, nella maggior parte dei casi strumentali, aveva innescato”. Lo ha annunciato questa mattina il ministro Stefania Prestigiacomo nel corso di una visita che una delegazione dello Commissioni Ambiente di Camera e Senato, ha compiuto al cento operativo del Sistri alla presenza dell’amministratore delegato di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, e del Comandante nel Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, Vincenzo Paticchio.
“Nei mesi scorsi”, afferma in una nota il ministro, “avevo chiesto pubblicamente la rimozione del segreto e del resto i documenti sul sistema erano sempre stati consegnati a tutte le autorità che ce li avevano richiesti: dalla Corte dei Conti al Tar, dalla Commissione Pecorella alla magistratura ordinaria. La trasparenza è per noi un requisito essenziale dell’azione amministrativa, a maggior ragione nella fase di avvio di un sistema che ha come obiettivo principale quello di aiutare a far prevalere la legalità in un settore come quello dei rifiuti, oggetto delle attenzioni della criminalità organizzata”. Nel corso della visita i parlamentari hanno visitato la sala controllo, il call center e la sala operativa dei Noe, e assistito a una simulazione dell’intero processo di tracciabilità dei rifiuti.
Caro (ma solo in termini economici…) ministro Prestigiacomo, la trasparenza era essenziale anche quando il segreto è stato posto e per tutto il tempo in cui è stato impedito, grazie el segreto, di saperne di più… Solo adesso (sarà di sicuro una coincidenza, ma guarda caso avviene dopo che la magistratura indaga…) scopriamo tutti l’importanza della trasparenza?
Brava ministro, adesso però rimuova tutti gli errori che non hanno mai permesso fino a oggi al Sistri di funzionare rendendo la vita un inferno a chi ha provato a testarlo….