Noleggio con conducente, come sarà il futuro della categoria?

“Il noleggio con conducente: un servizio pubblico di qualità indispensabile alla mobilità di Milano e della Lombardia”. È questo il titolo del convegno che Fai Trasporto Persone, Federnoleggio/Confesercenti, Confartigianato e Claai Unione Artigiani hanno organizzato per lunedì 4 luglio, con inizio alle 20.30, a Milano. Nel corso della serata, in programma al Centro congressi dell’Hotel Leonardo di Vinci di via Senigallia 6, imprese e istituzioni si confronteranno sul ruolo dell’autonoleggio con conducente, componente del sistema di trasporto pubblico di passeggeri non di linea in un area territoriale, come quella lombarda, nella quale sono molti i luoghi e i motivi di notevole attrazione per il pubblico come i complessi fieristici con le loro manifestazioni, gli aeroporti e le stazioni, e in prossimità di un importante appuntamento di richiamo mondiale come l’Expo 2015. “Vorremmo che il titolo del convegno fosse una affermazione di principio”, dichiara Francesco Artusa, coordinatore nazionale Ncc di Fai Trasporto Persone, “e invece si sta trasformando in un quesito da porre ai rappresentanti le istituzioni, locali e regionali”. Proprio per questo al confronto con le imprese sono stati invitati molti rappresentati delle istituzioni locali e regionali, come l’assessore regionale alla Mobilità, Raffaele Cattaneo, il vicepresidente della Regione Lombardia e assessore all’Artigianato, Andrea Gibelli, l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, e i rappresentanti della Sea Aeroporti. “Stentano ad arrivare le conferme di adesione al convegno da parte delle istituzioni”, continua Artusa, “reticenza immotivata e fuori luogo in relazione all’importanza dei temi in discussione ma anche nel rispetto dello sforzo quotidiano che la categoria pone in essere per il miglioramento qualitativo del servizio offerto, e reclamato dal cittadino. Il convegno è anche un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto ai molteplici problemi che mettono a rischio lo svolgimento della nostra attività, siano essi legati all’abusivismo nello svolgimento del servizio, oppure di natura normativa e regolamentare.”
Fra le molte – si legge in una nota di Faibus – pare giusto ricordare quella che per gli Ncc è la “famigerata” modifica alla legge quadro di regolamentazione delle trasporto pubblico non di linea, approvata nel Decreto Milleproroghe, e che contiene disposizioni talmente irragionevoli da impedire il normale svolgimento della professione, sulle quali pende il parere fortemente contrario del Garante della Concorrenza e un decreto del Presidente del Consiglio che parla di “criticità sotto il profilo della costituzionalità e del diritto comunitario”.
“Sarà per noi l’occasione per fare il punto della situazione complessiva sullo stato delle cose”, conclude il coordinatore Ncc di Fai Trasporto Persone, Francesco Artusa, “anche perché ci è giunta notizia della presentazione di un Progetto di Legge Regionale di iniziativa del Presidente della Giunta Regionale della Lombardia, relativo alla Disciplina del settore trasporti che annovera paragrafi connessi strettamente allo svolgimento della nostra attività, e sui quali la categoria vorrebbe esprimersi”.
Per informazioni http://www.faibus.it/default.asp
Email: lombardia@faiautovetture.it

33 risposte a “Noleggio con conducente, come sarà il futuro della categoria?

  1. Utopia pensare di vedere presenti le istituzioni, sebbene i neoeletti milanesi avrebbero tutto da guadagnare intervenendo anche solo per prendere atto.

  2. Sotto coi commenti. Colleghi da tutta la Lombardia ed oltre. Facciamo sentire che ci siamo. Con il nostro stile e la nostra educazione possiamo fare abbastanza rumore da essere sentiti a Palazzo Marino e al Pirellone. Andiamo al convegno!

  3. Purtroppo le NON adesioni e il disinteresse delle istituzioni riguardo ciò che riguarda la categoria dei noleggi sono una triste realtà di cui (forse è colpa nostra) non ci rassegnamo a prendere atto! Agghiacciante! Evidentemente qualcuno ha realmente deciso di mettere in crisi molte aziende e famiglie… In quel caso cercheremo di capire chi dovremo ringraziare…

  4. Giusto far emergere il lassismo di rappresentanti istituzionali che in campagna elettorale agganciano ogni opportunità per accumulare consensi e voti. E poi…
    Altra cosa che una volta per tutte deve emergere è che anche il Noleggio Con Conducente “è” un trasporto pubblico non di linea così come lo è il Taxi. L’evidenza dimostra che, purtroppo, nonostante lo stesso tetto legislativo, gli NCC vengono sistematicamente disconosciuti. Un “vizio” che deve essere corretto.

  5. Siamo stufi di fare la maggior parte dei nostri servizi per quei “signori” che quando devono prendere delle decisioni per tutelarci si dimenticano di noi e quando escono dall’ufficio siamo sotto ad aprirgli la porta dell’auto perché loro non si scomodano a farlo.

  6. Buongiorno, siamo una categoria fantasma, lavoriamo 365 giorni all’anno, paghiamo tasse e nessuno ci considera. Anzi, ci stanno facendo chiudere le nostre attività e con questa convocazione rivolta a tutte le persone elencate nessuno si presentera: è una vergogna.

  7. Noi ci saremo… nel caso chi, con i nostri soldi, troverà di meglio da fare o si dimostrerà reticente…beh, vorrà dire che andremo noi a trovarli tutti insieme e malgrado le nuove accise sui carburanti che stanno ulteriormente limando i nostri profitti, TUTTI in macchina bloccando Milano fino a che, qualche d’uno dei “cari” amministratori si ricorderà che anche noi esistiamo.

  8. Trovo scandaloso che questi signori che si dovrebbero preoccupare della comunità che gli paga lo stipendio non hanno il minimo rispetto. La nostra categoria è una della poche che non chiede contributi ma vuole avere la possibilita di lavorare serenamente. Visto che a noi spettano solo i doveri, ma zero diritti uno cosa può pensare: evviva gli abusivi…

  9. E come la mettiamo signori con la questione “neonata” delle liberalizzazioni, e anche con la quella del superbollo? Un confronto con le Istituzioni è certamente necessario. Ancora di più con i rappresentanti di quella “parte” politica che in Regione si era proclamata pro-categoria ed ora, invece, sembrerebbe essere decisamente lontata. Prima o poi la riga sotto il conto la si dovrà tirare…

  10. Sono convinto che a questo incontro non si presenterà nessun rappresentante istituzionale o chi si presente vale come il due di picche quando la briscola è cuori. È una vergogna dato che queste persone sono pagate profumatamente da chi PAGA le tasse e non vogliono ascoltare le nostre ragioni!!!! Per noi lavorare è già difficile con i costi alti che abbiamo (auto) e in più ci si mettono i vari rincari di carburante, autostrada, etc., questo non interessa a nessuno dei nostri politici, l’importante per loro è fare la bella vita alle spalle nostre.

  11. Come quello del resto d’Italia: Pessimo….. ( a meno che venga un terremoto con epicentro il Parlamento, il Senato, le sedi dei ministeri, delle amministrazioni pubbliche regionali e provinciali….. Che ci liberi insomma del vero peso morto di questo Paese:la classe politica e l’amministrazione pubblica….

  12. Bisognerebbe sfatare il pensiero comune che svolgiamo un servizio di cui si puo’ fare a meno, il primo che cade tra le spese da tagliare quando le imprese fanno i conti, un servizio complementare a quello del taxi non necessariamente solo auto di rappresentanza, capita spesso che i clienti incontrati hanno bisogno di piu’ del semplice trasporto, spesso i taxi non offrono di piu’ che il loro tassametro e qualche parola di milanese, chi li va a prendere 6 sauditi persi a Vignate sulla strada per la Germania!? Oppure la vecchina che ha bisogno per andare a fare la spesa, vogliamo metterci un bambino con la gamba rotta che deve essere portato sino all’interno dell’abitazione? Che meditino i politici…

  13. Mi spiace ma credo che saremo costretti a fare un bel po’ di rumore, per far si che questi cari amministratori (da noi stipendiati) ascoltino le nostre proposte e soluzioni su un servizio vitale e di qualita’ per la citta. Un invito a tutti i colleghi a partecipare, perche’ solo con i numeri possiamo essere riconosciuti per il nostro lavoro.

  14. Assurdo, i nostri politici preferiscono far sparire una categoria che lavora e paga le tasse, presente 365 giorni all’anno, al servizio della clientela in tutti gli orari.
    Forse dovrebbero pensare che farci sparire significa che saremmo costretti a fare il nostro lavoro in nero senza pagare più tasse per poter garantire un alle nostre famiglie di andare avanti. Cari (carissimi con tutti i soldi che prendete) fate un pensiero a noi, alla nostra categoria che produce lavoro e paga le tasse e quindi anche i vostri lauti stipendi…..

  15. Ho rilevato l’azienda di mio padre che prima era di mio nonno. Abbiamo sempre lavorato in silenzio e pagato le tasse senza chiedere mai niente. Ma adesso è troppo. Prima i tassinari di Roma che non fanno lavorare i noleggi di tutta Italia grazie a un sindaco piccolo piccolo. Poi abusivi dappertutto e il ministero che si preoccupa di far fare agli hotel quello che gli pare senza licenze sui pulmini e senza requisiti per gli autisti. Poi ancora il gasolio che aumenta. E Regione e Comune fanno spallucce… Pensate che solo i tassisti possono creare enormi problemi di traffico? Se ci lasciate da soli presto vi accorgerete che vi sbagliate.

  16. Il governo ombra dei tassisti la deve finire di legiferare sul nostro futuro, siamo molti e tutti imprenditori, non possiamo sottostare alla prepotenza delle lobbies di chi è sempre presente nella cronaca truffaldina, compreso il loro sindaco.

  17. Ormai siamo alla frutta, concorrenza sleale di abusivi che non pagano le tasse, istituzioni che vogliono pagamenti di occupazione di suolo pubblico per esercitare un servizio pubblico, parlamentari e sindaci che ci vendono in cambio di voti e di campagne elettorali gratis, istituzioni lombarde che invece di tutelare aziende lombarde sane e che danno lavoro ci ignorano e ci dimenticano. Ogni mattina è questa la realtà che dobbiamo affrontare.

  18. Lavoriamo da 16 anni con il mercato americano dove gli stessi nel loro paese considerano il nostro servizio come “primario” in quanto si sentono trattati da “clienti” e non seplici “utenti” come considerati dai taxisti. Da noi invece ci si preoccupa solo di formulare leggi e leggine per agevolare i taxi, dimenticando il nostro lavoro e servizio offerto… Non per ultimo il presidente Formigoni nella ultima proposta di legge sul TPL si preoccupa tra le altre cose di dare ben 6.000 euro a chi comprerà un taxi nuovo a basse emissioni.. ma per il nostro settore neanche un minimo incentivo è stato previsto… Ciliegina sulla torta a Roma stanno per approvare l’aumento della tassa di possesso per le auto oltre i 170 cv, praticamente colpirà la maggior parte di noi.. Basta essere tartassati!!!!

  19. Il successo è l’abilità di passare da un fallimento all’altro senza perdere l’entusiasmo.
    E’ un peccato il non fare niente col pretesto che non possiamo fare tutto.

    (winston churchill)

    Ragazzi!!! Inizamo davvero a fare qualcosa e avremo successo!!!

  20. Certamente la classe politica non è abituata a considerarci, in quanto noi non abbiamo mai pianto miseria come i taxi, dove ogni giorno sono li pronti a chiedere, mentre noi siamo pronti sempre a da dare senza nulla chiedere..
    Ma adesso basta!!!! E’ arrivata l’ora di far sentire la ns. voce..

  21. Buonasera Sig.ri ncc di tutt’italia, continuo a chiedermi una cosa in proposito…siamo qui ancora a perder tempo a parlare di tutti questi pagliacci( piccola gente senza vergogna,furbi e pronti giornalmente a fregare il prossimo) ??? sappiamo benissimo che trattasi di MISERIA UMANA.
    Dunque? ancora a perder tempo? avete figli,famiglia,debiti etc etc ? ci siamo accorti che oltre a dissanguarci non ci fanno nemmeno lavorare!!! una sola cosa….tutti insieme in una rivolta pacifica bloccando tutto,mollate questi cavoli di servizi o delegateli ed insieme almeno 500 riusciremo ad ottenere qualcosa. Questa e’ l’unica soluzione.Abbiamo studiato, pagato per il KB, PAGATO PER L’ISCRIZIONE AL RUOLO, PAGATO PER TUTTO…….ultimamente mi ritrovo in mezzo a moralisti e basta, qui bisogna rivoltarsi e da subito altrimenti continueranno a chiamarci zingari e cani sciolti!!!!
    Vi raccomando di non mancare al congresso,UNIAMOCI una volta per tutte,siamo tutti stanchi di arrivare in malpensa ed andare a cercare un posto dove parcheggiare come pulci in modo da non prendere verbali,siamo tutti uniti moralmente ma praticamente …..ogni d’uno a casa propria. Vi saluto chiedendovi una volta per tutte di istigare qualunque collega ad intervenire e creare una vera forza per migliorare il ns lavoro,siamo onesti cittadini e non dobbiamo aver paura di bloccare un aereoporto !!!!! Vi ricordate l’amico della lega quando e’ venuto a milano? vi ricordate che bella faccia ??? il loro errore e’ pensare di essere onnipotenti….cosa ha fatto per tutti noi??? NIENTE, grande pagliaccio come tutti gli altri.
    Dunque cari colleghi se non si ci unisce una volta per tutte ci cancelleranno ,abbiamo chi sta’ lavorando per noi e qualche d’uno ha provato a pensare …..gli diamo la quota annuale ma non fanno nulla….. QUI DOBBIAMO ESSERE UNITI PER FARE CAMBIARE LE COSE E NON CRITICARE !!!!

    Saluti.

  22. Personalmente tenterei di far comprendere ai nostri interlocutori, il ruolo di chi fa noleggio con conducente. Più che di un servizio trasporto, definirei la nostra professione “un servizio alla persona”; mi sembra necessario far sapere che per noi, non si tratta semplicemente di un trasferimento da un luogo all’altro, come per il taxista che neppure guarda in volto il passeggero. Chi fa noleggio con conducente molto spesso ha un rapporto personale con il proprio cliente. Per la peculiarità del servizio si instaura un rapporto di fiducia, di garanzia soprattutto per alcune categorie di soggetti a rischio o per la tipologia della prestazione richiesta. Il NCC ha la possibilità di rimanere a disposizione del cliente – di seguirlo in alcuni passaggi – di favorirlo se in difficoltà ecc ecc. Insomma riassumerei così: la nostra non è una corsa da …. a….. Bensì un servizio a favore di… per … Una figura che non si può eliminare se si ha a cuore il benessere di parte della cittadinanza. Per concludere chiediamo a questi Signori se per i loro genitori – suoceri – persone a loro care che necessitano di attenzioni chiamerebbero un taxista di passaggio, oppure se li affiderebbero più volentieri ad un autista di fiducia e conosciuto????

  23. Se pensiamo come stato vuole, tutto e subordinato da quanti soldi si fa girare per le loro tasche, bisogna far ricordare ai nostri politici e amministratori che il volume di affari di solo 100 aziende di noleggio con conducente creano più fatturato e indotto, più tasse pagate, più dipendenti che lavorano, più officine che lavorano, più concessionari che vendono e più e più e più di 2000 taxi (che svolgono un altro tipo di servizio). Dimenticavo: forse dopo anni di lobby e di non volontà di cambiare la loro politica cominciano a interessarsi anche di quello che facciamo noi. Giù le mani dalle nostre aziende e famiglie.

  24. Ma scusate .. per la legge porcata non doveva sistemare tutto LA LEGA !!! Mi ricordo ancora le parole di DAVID BONI .. che circa dicevano” quì si parla di lavoro è una cosa seria ” BONI fatti sentire che ti !!!!

  25. Bravo carissimo Fabio, la penso perfettamente come te! Ragazzi, aiutiamoci a vicenda, non tralasciamo la cosa come sempre abbiamo fatto, concludiamo questa infinita storia di abusi nei nostri confronti, molliamo sti 4 cialtroni e parassiti che pensano di avere in mano il potere, non abbiamo bisogno di loro, non esiste al mondo che oltre che a mantenergli tutto dobbiamo anche subire le loro cazzate, non bisogna votare nessuno di tutti loro, facciamoci noi una nostra legge nel reagire con giusta causa, facendogli capire che è ora che si alzino le maniche e che se ne vadano a lavorare invece che apparire in tv pensando continuamente di essere come ripeto 0NNIPOTENTI!!!! Cari sig. parassiti…di Dio ne esiste 1 solo .
    Ragazzi? ma si può andare avanti a pagare..INPS,INAIL,IRPEF ED IRAP ??? E POI TUTTO IL RESTO??? Ci conteggiano l’utile ma i libri dei nostri figli che comperiamo perchè non possiamo scaricarli? Le visite, dentisti etc etc perchè solo il 20%??? La spesa di casa e le bollette perché non le conteggiano negli utili che NOI produciamo???? Ed ecco che ancora una volta vi chiedo di rimanere uniti incominciando a sistemare la nostra situazione lavorativa per poi intraprendere altri problemi odierni, diamo un’idea anche a tutto il resto di come si può far cambiare le cose, lasciamo perdere la lotta con i tassisti, non serve a nulla, come si suol dire questa è la guerra dei poveri, esiste il cafone tra noi e tra loro, il grande furbo tra noi e tra loro, tutto il mondo è paese, ma esistono anche le persone intelligenti che si riuniscono nel volersi bene e nell’arrivare insieme a far cambiare le cose in questa benedetta Italia gestita da parassiti.
    Saluti

  26. Io sono convinto che anche noi possiamo contare. Dipende solo da noi. Io insisto nel dire che dobbiamo fare una manifestazione pubblica, magari con auto che girano a 30 km all’ora dal Duomo-piazza Scala, via Larga, piazza Diaz e di nuovo in Duomo per 4 ore un bel lunedì mattina, ma non a fine luglio quando la città si svuoterà. Fra 7 giorni è il momento giusto.

  27. Chiara ha ben definito la nostra categoria “Chi fa noleggio con conducente molto spesso ha un rapporto personale con il proprio cliente per ogni qualsivoglia necessità e non solo da..a.. Per la peculiarità del servizio si instaura un rapporto di fiducia, di garanzia.” Insomma la nostra non è una corsa da …. a….. bensì un servizio a favore di… per … ” Aggiungerei anche RISPETTO e RISERVATEZZA. A tutti i colleghi che lamentano l’assenteismo quando si intenta una manifestazione pubblica, rammento che: 1 – siamo stati educati al rispetto ed alla riservatezza; 2 – l’interruzione del servizio è 99 per cento pari alla perdita del cliente; 3 – il nostro settore non è conosciuto e tanto meno appoggiato dai più. Un’altra verità è che siamo timorosi sotto ogni aspetto, non fatemi aggiungere altro, e questo si evidenzia maggiormente proprio nell’hinterland milanese! Le imposte sono parte integrante di un buon Paese, vanno versate anche se personalmente semplificherei metodi di registrazione e calcolo e soprattutto rivedrei le voci di detraibilità per combattere l’evasione e quindi pagare meno tutti. Proprio stamane in radio si parlava delle nuove tasse tra cui quella per le auto di lusso, mi ha colpito il commento di un ascoltatore : “NOI ITALIANI NON SCENDIAMO IN PIAZZA E TANTO MENO PENSIAMO A UNA RIVOLUZIONE CONTRO LA CLASSE POLITICA PERCHE’ TEMIAMO DI PERDERE QUELLO CHE POSSEDIAMO, PER QUANTO POCO SIA ABBIAMO UN TETTO, IL TELEVISORE AL PLASMA, IL CELLULARE FICO, L’ABBONAMENTO ALLA PALESTRA… ABBIAMO DIMENTICATO GLI STENTI DEI NOSTRI VECCHI” se fossimo veramente alla frutta beh.. forse. L’unione fa la forza, allora fortifichiamoci: almeno una volta nella vita tutti insieme accoratamente !! Fatemi ricredere.

  28. Di fronte a una classe politica e istituzioni indifferenti a dei segnali di richiamo così evidenti, non ci sono alternative: ci si deve impegnare di più per costruire delle protezioni a noi e al nostro lavoro.

  29. Finalmente abbiamo trovato una persona con le capacità e la voglia di impegnarsi per il bene della categoria. Adesso dobbiamo dare noi un grande segnale alle istituzioni presentandoci in massa. Non pretendiamo niente di particolare. Vogliamo solo poter esercitare la nostra professione in modo dignitoso ed essere tenuti nella giusta considerazione dalle istituzioni in modo da poter offrire ai nostri clienti, i servizi che meritano.

  30. Ricorderete i tassisti circa quattro anni fa dopo il decreto Bersani? Hanno bloccato l’Italia per 17 giorni. Dobbiamo unirci in maniera intelligente e costruttiva, anche con degli sforzi che costeranno sacrifici in termini economici, ma se non sbaglio gia’ stiamo perdendo abbastanza e se non reagiamo sprofonderemo lentamente.

  31. Intervenite numerosi all’assemblea di domani sera!!! Un famoso detto diceva : L’UNIONE!!! FA LA FORZA!!!! Qui aumenta tutto!!! Benzina-gasolio-assicurazione!!!

  32. Cari colleghi della Lombardia, sono un collega del Lazio vi scrivo per dirvi che secondo me non serve sottolineare il servizio di cortesia ecc….. Secondo me serve ad andare sotto i palazzi della amministrazione e tutti insieme mettervi nelle loro mani finché venga rispettato il diritto al lavoro e al mantenimento delle vostre famiglie facendo trovare a loro la situazione tanto ad attendere sotto i palazzi siamo abituati. Auguri!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *