Camionista, un duro lavoro da donna: in Italia sono quasi duemila

Quello del camionista è un lavoro duro, ma che non spaventa il gentil sesso. In Italia sono infatti quasi duemila, 1.800 per la precisione, le camioniste. Numeri destinati a crescere, visto che l’anno scorso un nuovo autotrasportatore su 13 iscritto ai registri di settore è stato una donna. Se a questo si aggiunge un altro mestiere decisamente poco “gentile”, come il fabbro, che in Italia conta 2.380 addette in gonnella, in tutto sono più di 4mila le donne che svolgono questi due duri mestieri. Lo afferma una ricerca dell’Ufficio studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati del Registro imprese, secondo la quale fabbro e camionista non sono i soli lavori ritenuti “da uomo” che le donne stanno scoprendo, per interesse o necessità: in Italia sono oltre 700 le donne carrozziere o meccanico, l’1,4 per cento del totale. Continua a leggere

Nuovo Codice, calano gli incidenti mortali: -15,7 per cento in tre mesi

Il nuovo Codice della strada, entrato in vigore il 30 luglio 2010, ha già dato i primi frutti. Da agosto sono infatti diminuiti sensibilmente gli incidenti stradali, compresi quelli mortali. Il trend di crescita degli incidenti stradali mortali registrato nei primi sei mesi del 2010 si è interrotto, tanto che l’anno si è chiuso con una diminuzione compresa tra il 2,9 e il 7,1 per cento in base a dati ancora parziali ma comunque positivi. È quanto emerso nel corso di una conferenza stampa convocata dal presidente della commissione Lavori pubblici del Senato, Luigi Grillo (Pdl), dal relatore del Ddl di riforma del Codice della strada in Senato, Angelo Maria Cicolani (Pdl), e dal capogruppo del Pd in Commissione, Marco Filippi, per illustrare i dati forniti alla Commissione sull’attività infortunistica rilevata dalla Polizia stradale e dai Carabinieri sulle strade extraurbane nei primi mesi di applicazione della riforma. Continua a leggere

Schianto a 320 km/h: il pilota è il “padre” della Cayenne Tornado

Che non si trattasse del classico “uomo della strada” lo avevano intuito tutti. Ora è stata anche svelata l’identità del cittadino tedesco che mercoledì scorso alla guida di una Pagani Zonda del valore di oltre un milione di euro era rimasto vittima di un rocambolesco incidente sull’autostrada dei fiori. Aveva urtato il guardrail a 320 km/h, andando in testa coda, ribaltandosi e andando a finire contro il guardrail opposto. Ma il ventinovenne tedesco Steffen Korbach, uno dei magnati dell’industria automobilistica mondiale, era uscito illeso dalla sua Pagani Zonda. Solo qualche graffio per la 21enne lituana che viaggiava al suo fianco. Korbach, oltre a collezionare superbolidi, in compagnia di un altro imprenditore, Andreas Swarts, aveva presentato in dicembre la Porsche Cayenne Tornado 958. Continua a leggere

Carburanti alle stelle, a gennaio benzina +11,3% e gasolio +15,7%

La corsa al rialzo dei prezzi di benzina a gasolio non accenna a fermarsi. Anche oggi Staffetta Quotidiana ha registrato degli aumenti. Su tutti spicca Eni, che ha alzato di 1,5 centesimi al litro il prezzo sia per la benzina sia per il gasolio. Oltre a Eni, ritocchi in su anche per Esso, Q8, Shell e TotalErg. Intanto, proprio oggi l’Istat ha diffuso i dati dell’inflazione di gennaio sulla quale pesano in maniera significativa gli aumenti dei prezzi dei carburanti. La benzina è infatti aumentata dell’11,3 per cento (+9,9 per cento a dicembre) su base annua e del 3,5 per cento su base mensile, mentre per il gasolio il rincaro è stato rispettivamente del 15,7 per cento (+14,5 per cento a dicembre) e del 4 per cento. Il Gpl ha registrato un aumento annuo del 26,3 per cento e mensile del 7,8 per cento. Continua a leggere

Pedaggi autostradali tra Pescara e Chieti, il Tar boccia gli aumenti

“Il pronunciamento del Tar del Lazio, che ha accolto il ricorso della Provincia di Pescara contro l’aumento del pedaggio autostradale, conferma ancora una volta che i nostri dubbi su questo balzello erano più che fondati e che la battaglia che abbiamo portato avanti era pienamente legittima. Proprio per questo non abbiamo alcuna intenzione di fermarci qui. Anzi, siamo pronti a continuare questo percorso, nell’interesse di tutti gli automobilisti che percorrono l’asse attrezzato che collega Pescara e Chieti”. Così il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, commenta la sentenza della prima sezione del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio che ha accolto il ricorso dell’Ente (rappresentato dall’avvocato Giorgio Fraccastoro) per l’annullamento del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 giugno 2010 con il quale sono state individuate le stazioni di esazione relative alle autostrade a pedaggio assentite in concessione che si interconnettono con le autostrade e i raccordi autostradali in gestione diretta dell’Anas. Continua a leggere

Ecologici ed economici, l’Italia viaggia su pneumatici ricostruiti

In Italia quasi uno pneumatico usato ogni cinque viene ricostruito. Un valore che, a differenza di quello che avviene negli altri maggiori Paesi europei, è in continua crescita. La percentuale di pneumatici destinati alla ricostruzione sul totale degli pneumatici usati era del 14 per cento nel 2006, del 15 nel 2007, del 16,6 nel 2008 e del 19 per cento nel 2009. L’Italia si colloca così al di sopra della media dei cinque maggiori Paesi europei (10,1 per cento). I dati emergono da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Etrma (European Tyre and Rubber Manifacturers’ Association). Continua a leggere