Entra nell’autolavaggio a 90 km/h,
illeso un anziano canadese

Arriva dal Canada questa curiosa notizia di un incidente che, lo diciamo subito, non ha avuto conseguenze per il suo protagonista. Un anziano residente a Ottawa è “entrato” letteralmente dentro una stazione di servizio a circa 90 km all’ora. La vettura, secondo i testimoni, è salita a tutta velocità sul marciapiede mancando per un soffio due auto, poi, è salita su un cumulo di neve che ha fatto da trampolino, divelto un idrante e un distributore di benzina per terminare la sua corsa dentro un autolavaggio. Peccato che a quell’ora l’autolavaggio fosse chiuso e la serranda abbassata. Continua a leggere

La lotta all’inquinamento causato dal traffico? È una presa in giro

Puntuale come una cambiale, con l’abbassarsi del termometro tipico di questo periodo invernale, tornano a salire i valori dell’inquinamento e gli amministratori, pressati dalle “madri  salutiste” (preoccupate per la salute dei figli tanto da accompagnarli tutte le mattine a scuola, magari con i Suv che regolarmente parcheggiano a motore acceso in seconda fila) non sanno far altro che ricorrere  alle solite misure tanto demagogiche quanto inutili ai fini della riduzione dei livelli d’inquinamento. L’ecopass è stato un mezzo flop? Poco importa. Le domeniche a piedi non funzionano? Non fa nulla. Continua a leggere

Velocità in autostrada, tutor
anche sulla rete di Autovie Venete

I tutor, i dispositivi che controllano traffico e velocità dei mezzi, si espandono sempre di più. Da oggi, martedì 1° febbraio, sono infatti attivi anche sulle tratte autostradali delle Autovie Venete. I sensori e le telecamere rilevano velocità, targa, tipologia del veicolo e orario di transito, anche in condizioni atmosferiche non propriamente adatte per l’utilizzo dei dispositivi mobili, come in occasione di pioggia o nebbia, e nel rispetto della privacy. Sono ben venti le nuove postazioni di rilevazione installate e disposte sui 176 chilometri delle tratte interessate: sedici sulla A4, due sulla A23 e due sulla A28. Continua a leggere

Anche la Regione Abruzzo dice no
al pedaggio sulla Chieti-Pescara

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato all’unanimità la risoluzione urgente presentata dal consigliere regionale Marinella Sclocco (Pd), sul pedaggio del raccordo autostradale 12 Chieti-Pescara. “Il pagamento del pedaggio”, afferma Marinella Sclocco, “rappresenta una delle tasse più ingenti applicate negli ultimi 20 anni nella nostra Regione, in cui grava già il peso della crisi economica, colpendo in particolare modo i pendolari della provincia di Pescara e soprattutto l’economia della città di Pescara, meta di decine di migliaia di persone che quotidianamente la raggiungono per attività di studio, lavorative, di svago e di shopping”. Continua a leggere