Pannelli a messaggio variabile poco chiari, l’Anas chiede aiuto

Quello dell’immagine a destra – tratta dal sito di satira www.magnaromagna.it – è chiaramente uno scherzo, una ricostruzione al computer. Ma, secondo voi, i pannelli a messaggio variabile allestiti sulla rete autostradale sono comprensibili a tutti? Sicuramente sono chiari agli autisti italiani, un po’ meno a chi non mastica la lingua di Dante Alighieri. Alcune indicazioni, bisogna dirlo, hanno la traduzione in inglese, si veda per le scritte “Lavori in corso” tradotte con “Men at work”. Altre invece compaiono soltanto nella lingua madre e spesso senza una clip, un disegno esplicativo della situazione. Per cercare di migliorare la comunicazione, l’Anas ha deciso di chiedere aiuto agli stessi utenti. Come? Attraverso un semplice questionario. Anche noi di Stradafacendo siamo lieti di fare da “grancassa” all’iniziativa che va naturalmente nella direzione di migliorare la sicurezza stradale e, se possibile, di alleviare i disagi di chi guida (suggerendo uscite alternative e segnalando in anticipo code ed incidenti). Per affrontare il questionario “Mare Nostrum” basta cliccare qui per completare tutte le domande non servono più di 15 minuti. Le risposte sono anonime, anche se vengono richiesti una serie di dati (età, professione, da quanto tempo si guida, quanti chilometri si percorrono ecc.) che serviranno poi a chi dovrà analizzare le risposte. Si tratta di una sorta di quiz. Compaiono dei cartelli per 10 secondi e bisogna indicare secondo noi quale tipo di indicazione forniscono.

Una risposta a “Pannelli a messaggio variabile poco chiari, l’Anas chiede aiuto

  1. Scrivo spesso sul mensile Tir dell’Albo degli autotrasportatori e vorrei intervenire su questa notizia che reputo interessante. Sono due i problemi dei cartelli a messaggio variabile: la comprensibilità (in lingua italiana o altra lingua) e l’attendibilità. Sotto il primo profilo, debbo riconoscere che per i pochi caratteri a disposizione del cartellone, i messaggi risultano discretamente comprensibili e che, tuttavia, andrebbe sfruttata una seconda versione del testo in altra lingua (ritengo l’inglese, vista la sua diffusione), utilizzando le possibilità del display del cartellone stesso.
    Sotto il profilo dell’attendibilità, invece, ho potuto constatare di persona che talvolta i messaggi non sono attendibili, del tipo “rallentamenti e code”, mentre invece il traffico scorreva solo più lentamente del dovuto; oppure “piogge e temporali”, mentre era in corso solo una leggera pioggerellina; o infine assenza di segnalazione, mentre vi erano veri e propri blocchi alla circolazione…

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