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I meteorologi l’avevano ampiamente previsto e annunciato in tv, radio, sui giornali, in Internet. Praticamente tutti sapevano, da giorni, che un’abbondante nevicata avrebbe interessato il Nord Italia. Tutti, tranne evidentemente coloro (gli amministratori pubblici) che dovrebbero prevenire i disagi, provvedendo a far viaggiare i mezzi spargisale con ampio anticipo (reso possibile proprio dalle ampie anticipazioni dei meteorologi). Di mezzi spargisale non si è vista neppure l’ombra in moltissime strade di Bergamo dove c’è stato anche chi, impossibilitato a usare l’auto, ha deciso di spostarsi sugli sci, come ha fatto questo signore filmato in via Marzanica, nel quartiere di Redona. Una strada che, così come moltissime altre, soprattutto se secondarie, aspettando (invano) i mezzi spazzaneve e spargisale si è trasformata in una vera e propria pista da fondo.
Se le strade erano impraticabili, la stessa cosa vale (e purtroppo è valsa per ore anche la mattina successiva alla nevicata) anche per i marciapiedi. Ma una volta non c’era l’obbligo che chiunque spazzasse il ratto di marciapiedi di fronte alla propria abitazione , ufficio o negozio?
Con tutti i disoccupati che ci sono in giro, gli amministratori non potevano assoldarne un po’ per fargli spalare le strade?
Ma che fine hanno fatto gli spalatori?
Cambiano le amministrazioni ma i problemi restano gli stessi: irrisolti. Sotto la neve sia la sinistra sia la destra hanno dimostrato quanto valga oggi la classe politica. Zero. Come la temperatura che ha accompagnato la nevicata. Ma che vadano a spalare…
Il signore ha colto la palla al balzo. Bravo… Però la neve ha davvero creato troppi disagi. Qualcuno dovrebbe farsi un bell’ esame di coscenza, invece di dare sempre la colpa agli altri…
Ho fatto ore e ore in coda. Ieri sono partito da Casazza (che è a 25 km da Bergamo) alle 16.15 e sono arrivato a casa mia a Bergamo città dopo le 21… Ma come si fa? E’ una vergogna.
Manca sempre la solita cosa, la responsabilità di chi deve fare e poi la gente che non sa andare in certe condizioni ma va ugualmente anche senza le gomme invernali, cosa che dovrebbe essere d”obbligo almeno nei mesi invernali.
Forse i mezzi spargi sale arriveranno a luglio, per insaporire la nostra estate
E poi parlano del Sud…
Non parliamo poi delle strade della provincia. A torre de’ Roveri Cenate ecc dove le strade sono tutte curve e in salita, ne uno spargisale ne uno spazzaneve. Eppure negli anni passati c’era stato un servizio tempestivo. Che cosa sarà successo? Ripicche politiche?