Vandali sui treni, Zaia dice stop: “Tolleranza zero, ogni porcheria sarà punita”

Il concetto è chiaro: “Ogni minima porcheria verrà punita e la Regione si costituirà anche contro il singolo”. Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, annunciando “tolleranza zero contro chi aggredisce il personale o danneggia treni che costano nove milioni di euro l’uno: pochi casi isolati, ma di fronte ai quali non vogliamo più pagare nessun conto”. Alla presentazione del nuovo treno Vivalto, destinato al trasporto regionale, Zaia ha ringraziato i ferrovieri presenti e li ha definiti “eroi”.  

Il governatore del Veneto ha ricordato la situazione ereditata nel 2010. “Ogni giorno”, ha sottolineato, “la rassegna stampa dipingeva un vero e proprio disastro, su temi come sovraffollamento, pulizia e puntualità. Oggi siamo al 94 per cento di treni in orario: non ancora il Giappone, dove 1 minuto di ritardo viene punito con il licenziamento dell’amministratore delegato, ma la prima grande regione in Italia. E per fortuna non abbiamo ascoltato chi criticava l’orario cadenzato, visto che oggi, dopo qualche aggiustamento, e ancora ne faremo nell’ottica di una leale collaborazione, il servizio viene apprezzato come una metropolitana”. Zaia ha parlato anche di intermodalità come “nuova frontiera”. “Stiamo lavorando”, ha annunciato, “sul progetto di un biglietto unico, che segua e serva il turista anche quando passa da rotaia, a gomma, a trasporto acqueo o aereo. È questa la vera sfida della modernità, complicatissima ma dovremmo riuscire ad arrivarci per il 2018”.

Una risposta a “Vandali sui treni, Zaia dice stop: “Tolleranza zero, ogni porcheria sarà punita”

  1. Speriamo che “l’iniziativa” non si limiti solo alla Regione Veneto, perchè viaggiare su treni in pessime condizioni è davvero deleterio, sia per chi viaggia per svago, ma soprattutto per chi ne fa uso giornalmente per lavoro… basta con l’inciviltà!

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