Sicilia, stato d’emergenza per il viadotto crollato. Stanziati 30 milioni per la bretella

Arriva lo stato di emergenza per la Sicilia, spezzata a metà da oltre un mese a causa del crollo del viadotto sulla autostrada A19. Una situazione che sta mettendo a dura prova abitanti e autotrasportatori. “Da CdM ok a stato di emergenza in Sicilia a seguito del crollo del viadotto Himera sulla A/19 Palermo-Catania. Ora subito i lavori!”, ha scritto in un tweet il ministro dell’Interno Angelino Alfano. Il consiglio dei ministri ha deciso di stanziare 30 milioni di euro per una bretella che permetterebbe di “riunire” la Palermo-Catania.

“Ancora una volta questo governo ha dimostrato quanto sia importante la tempestività per affrontare i problemi del Paese”, ha detto il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, al termine del Consiglio dei ministri. “Oggi in Cdm è stato riconosciuto lo stato di emergenza dei trasporti in Sicilia e sono stati destinati 30 milioni per ‘ricucire’ la Palermo-Catania con una bretella di collegamento provvisoria e oltre 27,4 milioni per il miglioramento della viabilità. Il governo nazionale fornisce risposte rapide per risolvere i disagio dei siciliani, ostaggi di un’isola tagliata a metà. Adesso ognuno faccia la sua parte per migliorare la disastrosa condizione delle strade siciliane”.

Una risposta a “Sicilia, stato d’emergenza per il viadotto crollato. Stanziati 30 milioni per la bretella

  1. Ma per gli autotrasportatori quali misure sono state prese? LA BRETELLA DI COLLEGAMENTO NECESSITA DI TEMPI medio lunghi e lo stato di emergenza cosa prevede? Gli operatori debbono poter lavorare senza almeno sopportare costi maggiori. Se ci sono che vengano coperti.

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