A12 Livorno-Civitavecchia,
i lavori procedono ad alta velocità

I lavori per l’autostrada A12 Livorno-Civitavecchia procedono velocemente, anche più del previsto. È quanto emerso da un sopralluogo effettuato lunedì 7 giugno dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ai cantieri di Rosignano. Accompagnato dal commissario Antonio Bargone, il ministro ha potuto constatare l’ottimo andamento dei lavori del primo lotto della nuova arteria che da Rosignano raggiungerà San Pietro in Palazzi. “Rispetto al cronoprogramma i lavori”, ha dichiarato con soddisfazione il ministro, “si svolgono in buon anticipo tant’è che Sat prevede l’apertura al traffico del nuovo casello di Rosignano già entro l’estate 2011”.
“Sarà un primo importante traguardo che consentirà agli automobilisti l’ingresso in autostrada direttamente dall’Aurelia evitando così un collo di bottiglia nella zona di Vada che determina in atto lunghe code. Ho avuto inoltre conferma”, ha aggiunto Matteoli, “che entro il 2010 partiranno i lavori di un primo tratto della nuova autostrada, lato sud, da Civitavecchia a Tarquinia”.
Iniziati il 15 dicembre 2009, i lavori fin qui eseguiti consistono nel completamento della bonifica dagli ordigni bellici dell’intera area del primo lotto, nell’impianto del cantiere lungo i tre chilometri della SS1 Aurelia e di quello in corrispondenza dello svincolo di Vada. Sono in costruzione il collegamento tra Livorno e Rosignano con la variante all’Aurelia e il collegamento tra l’Aurelia e la SR 206 che servirà quale viabilità alternativa per chi non vorrà utilizzare la nuova autostrada. Le due corsie di marcia dell’Aurelia restano aperte al traffico in costanza dei lavori che si svolgono senza creare intralci ai veicoli.

Una risposta a “A12 Livorno-Civitavecchia,
i lavori procedono ad alta velocità

  1. Il completamento della linea tirrenica: Roma – Livorno -Genova- Ventimiglia costituisce un’opera di grande utilità, che per troppo è stata sottovalutata.
    A mio avviso detta linea è più importante di altre dorsali e del famoso Ponte di Messina. Basti pensare che, una volta terminata, decongestionerà di oltre il 30 per cento il traffico dell’autosole da Roma a Firenze; alleggerirà di molto il traffico tra Napoli e Bologna e potrà porsi come valida alternativa nei casi di blocco del tratto autostradale tra Firenze e Bologna

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *