Taxi a Milano, nessuna nuova licenza per l’Expo. Il Comune: “Sì alla doppia guida”

Non ci saranno nuove licenze per i taxi a Milano per coprire la crescente domanda di trasporto dovuta all’Expo. Ma sulle strade ci saranno comunque cinquemila auto bianche ogni giorno. Come? Il Comune ha deciso di “aumentare” i taxi con un provvedimento amministrativo: consentire la doppia guida durante i sei mesi dell’Expo, da maggio a ottobre 2015. Il problema, ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran, parlando nella seduta congiunta delle commissioni Trasporti e Commercio di palazzo Marino “non si risolve aumentando le licenze, perché dopo Expo non sarebbero più necessarie, ma basta consentire la doppia guida e sostenere la domanda dei sei mesi Expo con i taxi attuali. Questa è la strategia che intendiamo attuare”. 

La deroga della doppia guida sarà estesa il prossimo anno con un obiettivo: “Ci sono circa 5mila auto bianche e in una giornata come oggi ne circolano circa 2.500. Con la deroga contiamo di avere tutti i 5mila taxi a regime ogni giorno. Il problema a Milano sono i picchi di domanda, che ci saranno per Expo come accade durante la settimana del Salone del Mobile o durante quelle della Moda, perché per il resto del tempo l’offerta supera la domanda. Si registrano 25 minuti di attesa fra una corsa e l’altra, i taxi restano fermi”.

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