Transpotec 2013: Verona indica le strade per far ripartire l’autotrasporto

Spazi e momenti appositamente creati (come quelli nel grande e innovativo Tracky Village realizzato da Fai Service proprio nel cuore della Fiera) per far incontrare operatori italiani e stranieri; nuove tecnologie (a partire dai modernissimi camion Euro 6); proposte per sviluppare la logistica e il trasporto combinato lungo le autostrade del mare e sulla rotaia. Tutto questo offre l’edizione 2013 di Transpotec, appuntamento dedicato al mondo dell’autotrasporto e della logistica che, come ha voluto sottolineare Marco Serioli, direttore generale Exhibition Fiera Milano, ha fatto il suo ritorno a Verona, crocevia proprio dei trasporti e della logistica.

Ma Tranpotec 2013 nella prima delle sue quattro giornate d’apertura, è stata anche l’occasione per molti protagonisti di dimostrare concretamente, soprattutto al mondo politico, che le strade per progredire esistono: basta avere idee e la volontà di realizzarle. Come hanno spiegato, chiedendo interventi concreti da parte del Governo, nell’intervista filmata, Francesco Abate, responsabile Short Sea Spain del Gruppo Grimaldi, e Diego Nicosia, della Dn Logistica srl di Catania, capace di trasferire una consistente fetta delle merci trasportate dai Tir ai treni…

IL VIDEO DELLA FIERA

7 risposte a “Transpotec 2013: Verona indica le strade per far ripartire l’autotrasporto

  1. Catania ha spostato il 50 per cento delle merci dai tir ai treni? Ho capito bene? Se è così mandiamo il signor Moretti a ripetizioni in Sicilia…..

  2. È possibile che nessuno si lamenti per il costo del gasolio? Il gasolio alla nostra categoria (autotrasportatori) serve per lavorare, ci stiamo dissanguando e nessuno fa niente, aiutateci.

  3. Mizzica, da Catania dobbiamo farci bagnare il naso? Noi polentoni del nord, noi leghisti che dovevamo spaccare il mondo, quante merci abbiamo spostato dai camion ai treni a Brescia, a Bergamo, a Como o Varese? Qualcuno me lo sa dire, ah….

  4. Grazie. Certo che da Catania al nord è più conveniente e facile (e comodo per trasportatori) che non da Brescia per Verona, no? Basta pensarci e ragionare con le nuove regole della strada e di orario. Chissà perchè però sono sempre tanti i tir del sud al Nord e pochi i tir del Nord al sud…

  5. Per me il Transpotec 2013 è andato bene (finalmente qualcosa di positivo dopo mesi, per non dire anni, di disastri…). la domanda che mi e vi faccio è: sono stato fortunato io o anche altri hanno avuto riscontri concreti positivi e dunque significa che, seppure lentamente, qualcosa ha ricominciato a muoversi? Ps: la scelta di Verona rispetto a Milano è ottimale!

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