Guidi un’auto più potente? Allora dovrai prendere una patente di livello superiore

Una patente a livelli anche per le auto, così come già accade per le moto. E’ la proposta del presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, lanciata in un’intervista all’agenzia di stampa Ansa.  “Per passare alla guida di un’auto di cilindrata superiore”,  ha spiegato il presidente dell’Aci, ” i neopatentati dovrebbero superare un apposito esame o test. L’ideale sarebbe aver seguito anche un corso di guida sicura. Anche per limitare l’ecatombe delle stragi del sabato sera e creare nei giovani la consapevolezza dei propri limiti alla guida, rendendoli più coscienti e prudenti”. Il presidente Sticchi Damiani ha poi ricordato che “già oggi c’è la norma che vieta ai neo-patentati di guidare nel primo anno vetture con cilindrate elevate, ma poi si può passare ad auto più veloci senza problemi. Invece è necessaria una sorta di formazione obbligatoria”.  Per accedere al secondo livello di patente però, “quello che permette di passare alla guida di vetture più veloci “, ha aggiunto Sticchi Damiani, “il corso di guida sicura non è indispensabile, perché è anche possibile che qualcuno abbia già raggiunto una buona qualità di guida. Sarà l’esame a deciderlo”.

2 risposte a “Guidi un’auto più potente? Allora dovrai prendere una patente di livello superiore

  1. Una buona idea, anche se alla fine non è la cilindrata a fare la differenza in una macchina, quanto la potenza e il peso della stessa. Suggerisco al signor Damiani che, visto il prezzo di una vettura potente, visto il bollo di una vettura potente, visto il superbollo aggiuntivo, visto il consumo di una vettura potente (quindi Iva, accise, dazi…), in pratica viste le tasse pagate per una vettura potente, e vista la patente supplementare da fare (magari più seria e selettiva della precedente: anche questa è sicurezza stradale), almeno alziamo i limiti di velocità per questo gruppo di supercontribuenti… Un benefit dopo tutto il plus pagato sarebbe altamente gradito.

  2. Ci si ammazza con l’imprudenza, non ha importanza la potenza dell’auto, ci si ammazza con una guida inesperta e spericolata, con lo stress dei nostri giorni che ci fa correre perche’abbiamo sempre qualcosa in piu’ da fare e contestualmente ci distrae da quello che stiamo facendo (guidare).
    Inventiamoci qualcosa d’altro.

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