“Il tunnel del Brennero è una parte importantissima della spina dorsale del sistema logistico europeo”. Con queste parole, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli (nella foto), ha commentato l’avvio dei lavori per la realizzazione della galleria ferroviaria che sarà lunga 55 chilometri e costerà complessivamente oltre 8 miliardi di euro. Un tunnel fondamentale per i trasporti europei, ma anche per la tutela ambientale visto che, come ha ricordato Matteoli, sono oltre 1,6 milioni i mezzi pesanti che ogni anno passano per il Brennero. Camion che trasportano merci che in futuro potrebbero percorrere questa tratta sui treni. La galleria dovrebbe essere pronta entro il 2025.
“Oggi è davvero un momento storico per l’Italia e l’Europa”, ha dichiarato nel suo intervento a Innsbruck Altero Matteoli. “Si completa un lungo iter progettuale e autorizzativo e si concretizzano gli accordi tra l’Italia, l’Austria, la Germania e l’UE. Un esempio di come dovrebbe agire e funzionare l’Europa. Quando il tunnel verrà completato, saranno enormi i vantaggi per il sistema dei trasporti su ferro sia dal punto di vista commerciale che turistico. L’Italia è fortemente impegnata affinché questo valico importante del corridoio Berlino-Palermo veda la luce”
Matteoli ha assicurato che l’attenzione data finora dall’Italia per la realizzazione del cunicolo pilota, che è in fase di costruzione, sarà garantita anche per la realizzazione del tunnel vero e proprio. L’ad di Fs Mauro Moretti ha detto che il segreto di questa grande opera è il “forte impegno delle istituzioni locali che dall’inizio hanno creduto in questo progetto. È infatti difficile trovare in Europa un’opera come questa che gode di tale consenso”. Moretti ha comunque auspicato che fino alla conclusione dei lavori, nel 2025, l’Europa si munisca anche di standard unici per abbassare le barriere del flusso dei treni a livello europeo.
Il governatore altoatesino Luis Durnwalder ha sottolineato a sua volta l’importanza degli enti locali per questa grande opera e ha evidenziato “l’importanza della costruzione delle tratte d’accesso in contemporanea con la realizzazione del tunnel. Il finanziamento del tratto tra Ponte Gardena e Fortezza”, ha detto, “è già garantito”. Un’importante rassicurazione in merito è arrivata dal coordinatore Ue Ten-1 Pat Cox che ha detto che “il tunnel del Brennero senza le sue tratte d’accesso sarebbe triste come un irish pub senza birra”. Cox ha ricordato che quello del Brennero sarà il tunnel più lungo d’Europa e che l’opera gode del finanziamento Ue più alto mai concesso. Per il commissario Ue Siim Kallas il corridoio Palermo-Berlino, con il tunnel del Brennero, è “un progetto di assoluta priorità per l’Europa”. Il vice presidente della Commissione europea Kallas ha sottolineato l’immenso sforzo da parte dell’Italia e dell’Austria per dare il via a questa opera.

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