Vecchi, sbiaditi e nascosti, Palermo
è piena di cartelli stradali irregolari

Vecchi e sbiaditi, nascosti dalla vegetazione o dalle pubblicità. I cartelli stradali di Palermo non aiutano di certo automobilisti, motociclisti o camionisti. Guidatori che non ricevono una mano nemmeno dalla segnaletica orizzontale, in alcuni punti della città addirittura inesistente. La denuncia arriva da Assosegnaletica che sta effettuando un viaggio per l’Italia per verificare lo stato della segnaletica. E la prima tappa siciliana dell’indagine, Palermo appunto, non è stata certo incoraggiante: il 77 per cento dei segnali è irregolare. Continua a leggere

Fondazione Guccione, cosa deve fare l’Italia per ridurre gli incidenti

I dati diffusi dal rapporto Aci-Istat sono chiari: gli incidenti, i feriti e i morti sulle strade sono in diminuzione, ma la situazione è ancora tutt’altro che positiva. Lo evidenzia anche la Fondazione Luigi Guccione che, in una nota, spiega quali sono le richieste dell’Unione Europea. L’onlus mette in luce anche il ruolo di primo piano che potrebbe avere l’Inail, il “controllore” degli infortuni sul lavoro, ricordando una statistica: il 52 per cento degli infortuni è rappresentato dagli incidenti stradali che si verificano sul percorso da casa al lavoro o dal lavoro a casa.   Continua a leggere

Caro Codacons, certe proposte
servono solo per finire sui giornali

Una grande voglia di visibilità, di finire sui giornali, di veder pubblicato il proprio nome e, magari, con un po’ di fortuna, anche la propria fotografia. Solo così Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, riesce a giustificare l’ultima uscita pubblica di Carlo Rienzi, presidente del Codacons, che ha invitato tutti gli automobilisti i transito sulle autostrade a ferragosto, e più in generale in tutti i giorni in cui la circolazione è vietata ai Tir, a prendere nota dei numeri di targa dei mezzi pesanti che invece violerebbero quel divieto.

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