Italia e Svizzera, niente barriere per i trasporti: “In futuro sempre più vicini”

“Mentre una parte d’Europa tira su muri di filo spinato al confine, tra Italia e Svizzera continuano a cadere barriere. Il tunnel di base del Gottardo, inaugurato il primo giugno, è solo un tassello di una strategia più vasta, che vede impegnati entrambi i Paesi: il futuro ci vedrà ancora più vicini, grazie a una mobilità ancora maggiore di persone e di merci”. Lo ha detto Michele Meta, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei deputati, al termine della riunione bilaterale di alcuni parlamentari italiani con i colleghi della delegazione elvetica appartenenti al gruppo di amicizia Svizzera-Italia, accompagnati a Montecitorio dall’ambasciatore Giancarlo Kessler. Continua a leggere

Dal Gottardo all’Italia, lavori in corso nel nostro Paese per intercettare le merci

“È una grande opportunità per l’Italia”. L’inaugurazione in Svizzera del tunnel del San Gottardo porterà dei benefici anche al nostro Paese. Ne è convinto il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, che ha parlato di opportunità soprattutto per i porti italiani, visto che ora molte merci arrivano nel Nord Europa anche se per farlo ci impiegano quattro giorni in più di navigazione. Intanto, martedì i responsabili delle ferrovie italiane, tedesche e svizzere hanno firmato un’intesa per il nuovo collegamento, dal 2017, Milano-Francoforte. Continua a leggere

Gottardo, il 1° giugno l’inaugurazione: “Un’opera storica, unirà i popoli”

Il conto alla rovescia è già partito. Dopo 17 anni di lavori è arrivata l’ora del nuovo Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo al mondo. Il 1° giugno, infatti, è in programma l’inaugurazione alla presenza di Angela Merkel, Francois Hollande e Matteo Renzi. “L’apertura del nuovo tunnel”, ha detto il console svizzero Felix Baumann durante la presentazione dell’opera a Milano, “è un evento di portata storica”. Il nuovo tunnel è lungo 57,1 chilometri (la galleria ferroviaria più lunga del mondo era quella di Seikan, in Giappone, con i suoi 53,9 chilometri) ed è orgoglio e vanto “di tutta la Confederazione perché realizzato consultando di volta in volta il popolo con referendum”, ha spiegato Andrea Arcidiacono, responsabile del Dipartimento Federale degli Affari Esteri della Svizzera per il progetto Gottardo. Continua a leggere

Automezzi da 60 tonnellate,
dalla Svizzera arriva un altro no

Da diversi anni si discute di introdurre i “mega-camion” o “super-trucks” in Europa. Questi articolati hanno un peso maggiore (60 tonnellate invece delle attuali 40), ma anche una lunghezza e altezza più alte. Si vuole passare dai 2,55 metri di larghezza, 18,75 di lunghezza e 4 di altezza a 2,60 di larghezza, 26 di lunghezza e 4,50 di altezza. “Introdurre questi “veicoli” –  si legge sul portale ticinonline.ch -significa prima di tutto eseguire degli interventi molto costosi, specialmente nelle regioni di montagna toccate dall’autostrada (in primis Canton Ticino e Canto Uri), ed effettuare sempre maggiori lavori di manutenzione. Non per niente, tempo fa, era stata lanciata la proposta di aumentare l’altezza del tunnel autostradale del Gottardo di almeno 60 centimetri. Nell’Alto Ticino, c’è il problema dei viadotti, che sono stati costruiti per una certa portata”, sottolineano gli svizzeri. Continua a leggere