Treni regionali, in Lombardia il confronto con i passeggeri viaggia con un ritardo di un anno

La Regione Lombardia “viaggia” con un anno di ritardo nella convocazione dei Tavoli territoriali sul servizio ferroviario. A denunciarlo sono i rappresentanti dei viaggiatori alla Conferenza regionale della Lombardia del trasporto pubblico locale, Franco Aggio, Giorgio Dahò, Stefano Lorenzi, Francesco Ninno e Sara Salmoiraghi, che in un comunicato stampa denunciano come “i tavoli territoriali, previsti dalla legge regionale e dal contratto di servizio di Trenord, si dovrebbero tenere almeno due volte all’anno per illustrare il nuovo piano degli orari e, da sempre, costituiscono anche l’occasione per fare il punto sull’andamento del servizio. Continua a leggere

Trenitardo, l’app che smaschera tutti i ritardi dei treni segnalati dai pendolari

Si chiama Trenitardo l’app che promette di salvare tutti i pendolari di Veneto e Friuli. L’idea è venuta a uno studente di Padova che ha fatto progettare l’applicazione per smartphone e un sito web a dei colleghi veneti studenti di ingegneria. Trenitardo aggrega tutti i ritardi sulle tratte da e verso l’università di Padova, di Udine, di Venezia e la città di Treviso, da cui provengono molti studenti fuori sede veneti. Le denunce di ritardo vengono poi incrociate con i dati ufficiali del ritardo di Trenitalia, riportato su Viaggia Treno (in questo modo i dati sono più veritieri) e vengono sommate. I risultati sono sorprendenti.  Continua a leggere

Treni in ritardo, il rimborso scatta anche se ci sono cause di forza maggiore

Addio alla cosiddetta causa di forza maggiore. Non ci sono scuse, se il treno arriva in ritardo il viaggiatore ha sempre diritto a un rimborso parziale del costo del biglietto. Lo ha stabilito una sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue di Lussemburgo che si è pronunciata su un contenzioso presentato dalla Corte amministrativa austriaca. Il limite per chiedere il rimborso parziale del biglietto resta fissato in un’ora o più. E secondo le cosiddette “regole uniformi”, l’indennizzo – come indicato in una nota della Corte – corrisponde, come minimo, al 25 per cento del prezzo del biglietto per un ritardo compreso tra 60 e 119 minuti, e al 50 per cento di tale prezzo nel caso di ritardo di 120 minuti o superiore. Continua a leggere

Pecore travolte dal Frecciargento: due episodi nel giro di un mese

È una convivenza difficile quella tra i placidi greggi di pecore e i velocissimi treni Frecciargento. Nel giro di un mese due gruppi di candide bestiole hanno avuto un incontro ravvicinato con l’intercity. Il primo episodio a fine agosto sui binari tra Lamezia Terme e San Pietro a Maida. Il gregge ha avuto la sfortuna di attraversarli mentre sopraggiungeva il treno. La circolazione è stata interrotta per un’ora e mezza. Nessuna conseguenza per i passeggeri dell’Intercity Milano-Siracusa.  Continua a leggere

Domenica arriva l’ora legale, le Ferrovie svizzere sono già in “allarme”

Gli svizzeri sono famosi per poche cose: il formaggio con i buchi, le Alpi, il cioccolato e la puntualità. Cosa succederebbe se una notte tutti i treni dovessero arrivare in ritardo di un’ora? Probabilmente ci sarebbe una vera e propria rivoluzione. Eppure questo “ritardo” ci sarà realmente nella notte tra sabato e domenica, ma non per un guasto o per un’agitazione sindacale, bensì per l’ora legale. Una cosa che succede tutti gli anni naturalmente, ma i solerti svizzeri delle Ferrovie Federali Svizzere si sono premurati di redarre un comunicato stampa. Continua a leggere

Treni in ritardo in Lombardia, ad aprile abbonamenti scontati per sei tratte

Tariffe scontate per i pendolari lombardi. Ad aprile, gli abbonati di Trenord di sei tratte – su 33 totali – potranno acquistare l’abbonamento con una riduzione del 20 per cento. Il motivo è il mancato rispetto degli standard di affidabilità previsti dal contratto nel mese di gennaio 2012. L’indennizzo è riservato ai possessori di abbonamento ferroviario mensile o annuale venduto a tariffa Tur (Tariffa Unica Regionale), che scatta nel caso in cui si verifichi il superamento dello standard minimo di affidabilità del servizio.  Continua a leggere

Olanda, in ritardo sette treni su cento: due milioni di multa per NS

Se i treni arrivano in ritardo la società ferroviaria paga. E così il governo olandese ha annunciato una multa di due milioni di euro per la NS perché più di sette treni su cento non sono arrivati in orario. “Troppi treni erano in ritardo e i viaggiatori non erano soddisfatti”, ha spiegato il Ministero delle Infrastrutture olandese rendendo nota la decisione. Le ferrovie olandesi non ci stanno: nel 2010, ha replicato NS, il 92,5 per cento dei treni è arrivato in orario e l’obiettivo fissato dallo Stato era del 93 per cento. Continua a leggere

Tariffe più alte per i pendolari,
una petizione chiede più qualità

Se proprio gli aumenti delle tariffe del trasporto pubblico ci devono essere, almeno che ci sia un’adeguata crescita della qualità. Per raggiungere l’obiettivo di migliorare gli standard, Altroconsumo ha deciso di lanciare una petizione on line, chiamata “Siamo uomini o pendolari”. Partendo dal malcontento di oltre 1.400 viaggiatori su 25 tratte ferroviarie più interessate dal pendolarismo nelle tre aree cittadine di Milano, Napoli e Roma, l’associazione ha deciso di lanciare la petizione, che si può firmare al link www.firmiamo.it/altroconsumo-siamo-uomini-o-pendolari. Continua a leggere

Approvato il bilancio di Fs,
l’utile netto è di 70 milioni di euro

Quante volte ci lamentiamo per i treni che non arrivano in orario, per un costo di un supplemento che fa sì che il prezzo del biglietto in treno superi quello in aereo? Ebbene, ora si evince pure che le care Ferrovie dello Stato hanno un bilancio largamente con il segno più, pur in un periodo di crisi economica generale.
L’assemblea di Ferrovie dello Stato – si legge sul sito ufficiale del gruppo – ha preso atto del bilancio consolidato del Gruppo Fs, che ha registrato un utile netto di 44 milioni di euro, e ha approvato il bilancio di esercizio 2009 di Ferrovie dello Stato SpA che si è chiuso con un utile netto di 70 milioni di euro. Continua a leggere