Il bigliettaio deve tornare sugli autobus, troppi non pagano. Voi siete d’accordo?

Sono sempre più le persone che salgono sull’autobus e non timbrano il biglietto. Tutti abbonati? Probabilmente no. Chi paga è stanco e molti rimpiangono l’antica figura del bigliettaio che di fatto impediva di viaggiare senza ticket. A Roma la situazione è particolarmente grave e su change.org è stata lanciata una petizione per l’introduzione del bigliettaio, diretta ai candidati a sindaco, che ha già raccolto l’adesione di oltre 4.700 persone. Continua a leggere

Giubileo, i pellegrini si lamentano: a Roma mezzi pubblici pieni e in ritardo

Chi va a Roma per il Giubileo ha una “croce” da portare: i trasporti pubblici. Sono tante le segnalazioni arrivate allo “Sportello del pellegrino”, aperto dal Codacons e le più numerose riguardano proprio il trasporto pubblico. Il 39 per cento si è infatti lamentato di ritardi nelle corse, mezzi sporchi, sovraffollamento dei bus, mancanza di collegamenti efficienti con le periferie.  Continua a leggere

Trasporto pubblico dimenticato. Marino: in 10 anni Roma non ha investito un euro

“Negli ultimi dieci anni non è stato fatto un solo euro di investimento nel trasporto pubblico. Per esempio non sono state cambiate le rotaie della metropolitana, i pannelli elettrici”. Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino ospite di Unomattina. “Nel prossimo triennio è previsto un investimento di 150 milioni di euro sul trasporto pubblico”. Continua a leggere

Roma, rinviato lo sciopero dei trasporti: l’annuncio dato ieri sera via Twitter

È stato rinviato lo sciopero dei trasporti previsto per domani, venerdì 2 ottobre. Lo ha scritto su Twitter l’assessore ai Trasporti del Comune di Roma, Stefano Esposito, dopo l’incontro in prefettura di ieri sera con le organizzazioni sindacali.  Ecco il cinguettio dell’assessore: “Sottoscritto poco fa in prefettura intesa su vertenza lavoratori #RomaTpl. Venerdì sciopero differito da tutti, tranne come al solito Usb”.

A Roma limite di velocità a 30 km orari: le idee del sindaco per cambiare la città

Velocità massima di 30 km/h in città, più isole ambientali dal centro alle periferie, grande attenzione per la mobilità sostenibile, dalle ciclabili al car-sharing. È questa la ricetta per la mobilità che il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha pensato per cambiare la situazione della Capitale, una delle città più trafficate d’Europa anche secondo il Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti dell’Eurispes (clicca qui). “È assurdo vedere passare un motociclista a 100 km/h sui Fori imperiali”, ha detto Ignazio Marino. “Questo va recuperato da un parte con il senso civico, dall’altra con opportune punizioni. Il limite di velocità è importante per la sicurezza delle persone”. Continua a leggere