La Spezia fa viaggiare le merci in treno, stanziati 39 milioni di euro per i nuovi binari del porto

Nuovi binari al porto mercantile di La Spezia, per far viaggiare le merci sempre più sui treni. Il Cipe ha infatti stanziato 39 milioni di euro per la riorganizzazione e il potenziamento dei binari dello scalo ligure. Il finanziamento sarà destinato alla realizzazione di un progetto complessivo che prevede 9 binari in parallelo, in aree retrostanti calata Malaspina e calata Artom, di lunghezza utile variabile tra 550 e 650 metri. Questo finanziamento consentirà anche la dismissione dei binari su Calata Paita, necessaria per la restituzione di queste aree a uso crocieristico e urbano, nonché lo spostamento verso mare della recinzione doganale tra via San Cipriano e Via Giulio della Torre, per circa 10 metri, così da ottenere spazi utili alla realizzazione della fascia di rispetto prevista dal Piano Regolatore Portuale. Continua a leggere

Merci sui treni, l’Italia è in perenne ritardo. Delrio: “Serve un’accelerazione”

“Il trasporto ferroviario merci chiede un’accelerazione e il contributo del settore logistico è utile per individuare, in un quadro chiaro di indirizzi, misure nuove e concrete. Intermodalità e logistica sembrano parole astratte, in realtà hanno un impatto fortissimo sulla vita delle imprese”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, che martedì 2 febbraio ha partecipato al primo incontro organizzato dalla Struttura tecnica di Missione, guidata da Ennio Cascetta, con gli stakeholder, le associazioni di categoria di settore e le direzioni ministeriali coinvolte. Come spiega una nota del Ministero dei Trasporti, l’incontro è servito per aprire “un confronto sul rilancio della competitività logistica italiana a favore del sistema produttivo del Paese”. Continua a leggere

Merci in treno dall’Italia al Nord ed Est Europa, attivi gli sportelli unici informativi

L’obiettivo è quello di rendere più semplice il trasporto ferroviario delle merci tra il nostro Paese e l’Europa del Nord e dell’Est. Per questo motivo, da martedì 10 novembre, Rfi ha reso operativi gli sportelli unici informativi (Corridor One Stop Shop) per i trasporti sui Corridoi ferroviari merci Scandinavia-Mediterraneo (relazioni Stockholm/Oslo – Copenhagen – Hamburg – Innsbruck – Palermo) e Baltico-Adriatico (collegamenti Gdynia – Katowice – Ostrava/Žilina – Bratislava/Vienna/Klagenfurt – Udine – Venezia/Trieste/Bologna/Ravenna/Graz – Maribor – Ljubljana – Koper/Trieste). Continua a leggere

“Togliamo un miliardo di euro all’autotrasporto”. Fs allo scontro con i Tir

”L’Italia deve fare una politica di trasporti orientata alle ferrovie e deve smetterla di dare un miliardo di euro all’anno ai camionisti. Siamo l’unico Paese civile al mondo che lo fa. Le risorse vanno invece utilizzate per fare il combinato ferroviario e per sostenere il trasporto ferroviario merci. Se non si fa come in Svizzera, Germania e Austria è inutile fare la ferrovia, servono politiche coerenti. In Italia c’è stata la tendenza a incentivare attraverso stanziamenti importanti i camion mentre noi come Ferrovie abbiamo subito il taglio dei trasferimenti di fondi. Continua a leggere

Moretti: “Basta camion, le merci devono viaggiare sui treni”

“Prima di tutto merci in treno e basta camion”. Con queste parole l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, ha rilanciato l’idea dello sviluppo del settore cargo. Una sfida che si unisce a quella dei pendolari nelle grandi città, per i quali, secondo Moretti ci vogliono risorse maggiori. Intervenendo alla presentazione del Treno Verde 2011 di Fs e Legambiente, l’ad di Ferrovie dello Stato ha escluso lo spacchettamento del cargo. “Il Paese ha bisogno che le merci vengano portate in treno”, ha detto Moretti, “e questo deve avvenire non nei tratturi, ma attraverso i grandi corridoi europei e i grandi centri modali. Ci stiamo attrezzando con il Piano di sviluppo sulle merci con una visione europea e faremo la nostra battaglia”. Continua a leggere

Matteoli: “È difficile tornare al trasporto delle merci su ferrovia”

“Non me la sento di prendere un impegno forte sulla funzionalità delle ferrovie nel trasporto merci”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, in audizione in commissione Lavori pubblici del Senato aggiungendo che “è difficile tornare al trasporto su rotaie”, soprattutto dopo averne parlato anche con alcuni omologhi ministri europei. Matteoli ha detto di credere “molto nelle autostrade del mare e non averle incentivate in questi anni è stato sbagliato”. Comunque, ha rilevato, “pedaggiare alcune strade può favorire” il trasferimento del trasporto delle merci. Le parole di Matteoli hanno immediatamente provocato una serie di reazioni. Continua a leggere