Autotrasporto, il Governo deve assumersi precise responsabilità e affrontare subito i problemi

È da tempo che il mondo dell’autotrasporto evidenzia quanto sia necessario per il Paese affrontare in modo rapido i temi che sono rimasti aperti nel settore. Ora le federazioni dell’Unatras, con una decisione adottata lunedì, hanno avviato le procedure previste per la proclamazione del fermo dei servizi di trasporto, dandone notizia ai rappresentanti dell’Esecutivo e della competente Autorità. La classica “goccia che ha fatto traboccare il vaso” potrebbe apparire per certi versi persino ridicola, di fronte ad altri problemi che hanno penalizzato migliaia di imprese già duramente provate dalla crisi: riguarda la circolare sulle spese non documentate per le imprese artigiane che, se non emanata entro pochi giorni, produrrà incrementi dei costi (sotto forma di sanzioni) per gli operatori. Continua a leggere

Autunno caldo? Per l’autotrasporto ha ottime possibilità d’essere bollente

Autunno caldo. Da quando questa stagione segnò, nel 1969, le grandi lotte operaie, gli italiani hanno fatto l’abitudine a queste due parole. E ai tanti scioperi che puntualmente, dopo l’estate, si sono ripetuti. Anche quello che ci aspetta potrebbe essere un autunno caldo: se l’autotrasporto non avrà le risposte concrete che attende da troppo tempo  romperà infatti quella pace sociale portata avanti, con fatica e responsabilità, e ricorrerà alla protesta. E’ un’iniziativa alla quale nessuna federazione responsabile vorrebbe  ricorrere, ma allo stesso tempo è l’unica strada  rimasta percorribile per una categoria che non può più continuare ad attendere che gli impegni si trasformino in provvedimenti. Continua a leggere