Tav Torino-Lione, c’è l’accordo sul tracciato e sulla ripartizione dei costi

È stato firmato a Roma l’accordo definitivo tra l’Italia e la Francia per la realizzazione della Tav Torino-Lione. L’intesa è stata sottoscritta dal viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Mario Ciaccia, e dal ministro dei Trasporti francese, Thierry Mariani. ”Il governo italiano”, ha dichiarato Ciaccia, “conferma l’importanza strategica della Tav Torino-Lione e si adopererà per una sollecita ratifica dell’accordo e per la realizzazione dell’opera nel rispetto dei calendari definiti con la Commissione Europea. La Tav Torino-Lione è un’opera rappresentativa di tutta l’Europa, non solo dell’Italia e della Francia”. Continua a leggere

Costi più bassi per la Torino-Lione: l’Italia pagherà meno del 60 per cento

“L’incontro con il ministro dei Trasporti francese, Thierry Mariani, ha consentito di raggiungere l’accordo politico sulla ripartizione dei costi della nuova linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. Si è pervenuti a una ripartizione complessivamente equilibrata tra i due Stati”, spiega il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, “che accoglie le richieste italiane e che sostituisce le precedenti intese che prevedevano un accollo per l’Italia pari al 70 per cento dei costi che oggi viene ridotta al 57,9 per cento, considerando l’intera parte comune, la ripartizione dei costi tra Francia e Italia è perfettamente equilibrata al 50 per cento. L’accordo consente di rispettare gli impegni con la Commissione europea, da cui Italia e Francia si attendono forte sostegno finanziario per la realizzazione di un’opera, che ha un valore strategico non solo per i due Paesi ma per l’intera Europa, costituendo la stessa un tassello fondamentale del corridoio Lisbona-Kiev”. Continua a leggere

Altro sì per la Torino-Lione, tre mesi per verificare tempi e costi

Nuovi passi avanti per la Tav tra Torino e Lione. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e il segretario di Stato incaricato dei Trasporti francese, Thierry Mariani, hanno infatti ribadito la forte volontà politica per la sua realizzazione. Matteoli e Mariani, che si sono parlati in videoconferenza, hanno concordato di dar vita a un tavolo tecnico tra i due Ministeri per definire il cosiddetto “fasaggio” (la realizzazione dell’opera per fasi costruttive) e per verificare i costi nella parte comune del tunnel e dei tratti di reciproca competenza nazionale, al fine di definire le percentuali di investimento a carico dei due Paesi. Il lavoro dei tecnici dovrà concludersi nell’arco di 60-90 giorni. Continua a leggere