Porti, le tasse aumentano del 30%: si rischia la fuga degli armatori internazionali

A causa dell’aumento delle tasse di ancoraggio e sull’imbarco e sbarco delle merci nei porti i grandi gruppi armatoriali internazionali potrebbero allontanarsi dall’Italia. L’allarme viene lanciato da Confetra, la Confederazione generale dei trasporti e della logistica, alla luce di un decreto interministeriale Trasporti-Finanze che ha adeguato gli importi dei tributi portuali, fermi dal 1993. Ma da quest’anno le cose cambiano, con un aumento delle tasse del 30 per cento e di un ulteriore 15 per cento nel 2014. Continua a leggere

Porti, presentato un emendamento per abbassare le tasse

C’è una boccata d’ossigeno per i porti italiani. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha infatti annunciato che “il governo ha presentato un emendamento al decreto milleproroghe per fronteggiare le difficoltà in cui si dibattono i porti italiani, con particolare riguardo a quelli che prevalentemente movimentano i container come Gioia Tauro, Taranto e Cagliari”. Continua a leggere