Sviluppo dei porti, l’Italia sta tracciando rotte “provinciali” che rischiano solo d’affondarla

Seguire l’onda del provincialismo nella gestione dei porti italiani potrebbe costare molto caro al nostro Paese. Parola di Luigi Merlo, presidente di Federlogistica, la federazione delle imprese della logistica aderente a Conftrasporto-Confcommercio, che commentando l’annuncio dell’accordo tra il Mit e alcune regioni che interesserebbe anche la materia portuale ha lanciato l’allarme: “In un mercato portuale globale e con una competizione ormai sempre più su scala internazionale scegliere la “rotta” che porta l’Italia a una regionalizzazione degli scali, continuando a seguire l’onda di un eccesso di provincialismo che già in passato ha rappresentato uno dei punti di debolezza della portualità italiana, non può che preoccuparci molto”. Continua a leggere